Vicenza, turisti in aumento del 12%: vicini i livelli pre-pandemia
Il 2023 ha segnato una ripresa significativa per il settore turistico della provincia di Vicenza, con un totale di 2 milioni e 264 mila presenze, 1 milione e 500 mila italiani e 738 mila turisti stranieri. I risultati, frutto dell’elaborazione dei dati Istat da parte della Regione Veneto, hanno registrato un incremento della presenza turistica che arriva a quota +12,7% rispetto all’anno precedente, con un aumento significativo dei visitatori dall’estero (+22,6%). A fronte del recupero complessivo, i livelli pre-pandemia sono stati superati solo in parte, segnando un aumento per le presenze italiane (+8,5%) ma dati ancora al di sotto rispetto al 2019 per i turisti stranieri (-7,2%).
Le principali destinazioni turistiche
Tra le mete all’interno della provincia, la città di Vicenza è ai primi posti per destinazione scelta, con il 24,5% della presenza turistica nel capoluogo. La meta prediletta tuttavia è l’Altopiano di Asiago, con il 25,3%, poco al di sopra della città. Nel 2023, l’Altopiano ha registrato un aumento del 6,6% delle presenze turistiche, superando nettamente i livelli pre-pandemia (+42,6% rispetto al 2019). Forte richiamo turistico anche per altre località del Vicentino, tra cui Bassano del Grappa (7,2%), Roana (6,8%) e Montecchio Maggiore (5,3%).
L’offerta turistica e il ruolo dell’artigianato
L’offerta turistica della provincia è sostenuta da oltre 3 mila aziende artigiane, che rappresentano il 14,5% del totale delle imprese artigiane. Queste aziende impiegano complessivamente 13.771 persone e si suddividono in vari settori, tra cui spiccano le “Altre attività manifatturiere e dei servizi” (29,3%), l’abbigliamento e le calzature (28,6%), e l’agroalimentare (17,2%). Oltre alla tradizionale attrazione per l’enogastronomia e la moda, l’offerta si è arricchita di servizi per il benessere e attività ricreative, rispondendo alla crescente domanda di esperienze turistiche personalizzate. Per la promozione delle esperienze legate al settore dell’artigianato, Confartigianato Imprese Vicenza ha realizzato Viart, un portale che promuove e organizza iniziative ed eventi dando spazio alle imprese artigiane associate alla rete di Confartigianato del territorio.
La provenienza dei turisti stranieri
Stati Uniti, Germania e Francia costituiscono i principali paesi di provenienza dei turisti stranieri nel 2023. Gli statunitensi, con il 13,1% delle presenze, guidano la classifica, seguiti poi dal 13% dei tedeschi e il 6,2% dei turisti francesi. Solo i turisti tedeschi però hanno superato le percentuali pre-pandemia, con un aumento del 2,7%. In contrasto, le presenze di turisti cinesi sono crollate drasticamente, con una diminuzione del 73,7% rispetto al 2019, penalizzando così il recupero complessivo delle presenze straniere.
Christian Malinverni, delegato Confartigianato Imprese Vicenza al Patrimonio Culturale e Turismo, commenta i risultati del 2023 sul turismo vicentino:
«I dati elaborati dall’Ufficio Studi sono incoraggianti per il 2024. Se i cinesi scontano un rallentamento interno dell’economia che evidentemente si ripercuote sulla disponibilità riservata alle vacanze, i numeri ci dicono che il vicentino è attrattivo. Sicuramente il nostro territorio, tanto a livello regionale che locale, è in grado di offrire un variegato catalogo di scelte per diverse tipologie di turista. Sta a noi ora intercettare gli interessi di chi arriva nei nostri territori presentando loro il meglio in termini di aspetti naturalistici ma anche enogastronomici, culturali e artistici. Proprio da queste considerazioni è nata l’offerta di ViArt, portale di promozione dell’artigianato Vicentino di Confartigianato, che propone la scoperta di laboratori e botteghe per far conoscere da vicino la realtà degli artigiani con anche la possibilità di esperienze uniche adatte ai diversi gusti. Non mancano gli itinerari, tanto nel capoluogo che in provincia, anche qui con l’obiettivo di far conoscere meglio il territorio e le lavorazioni tipiche del Made in Vicenza».