Concia, rinnovato il contratto collettivo regionale
Siglati due importanti Accordi Collettivi per la regolamentazione dei rapporti di lavoro nel Settore Concia Artigianato del Veneto. Confartigianato Imprese Veneto, CNA Veneto, Casartigiani Veneto e le Organizzazioni Sindacali FILCTEM – CGIL del Veneto, FEMCA – CISL del Veneto e UILTEC – UIL sono giunti alla stipulazione dell’Accordo di Confluenza, relativo alla classificazione del personale e al Nuovo Contratto Collettivo Regionale di Lavoro, non rinnovato dal 2016.
Accordo di Confluenza e Armonizzazione
L’accordo di Confluenza e Armonizzazione prevede la riclassificazione del personale, adeguandolo alla nuova classificazione del CCNL. Per quanto riguarda il trattamento economico, oltre agli aumenti contrattuali nazionali, viene introdotto un Elemento Regionale di Confluenza, che attraverso quattro tranche dovrebbe portare i minimi retributivi previsti per il settore Concia (fermi dal 2016) ai livelli previsti dalle tabelle retributive nazionali dell’Area Chimica.
Nuovo Contratto Collettivo Regionale di Lavoro
Parallelamente all’accordo di Confluenza, il nuovo Contratto Collettivo Regionale introduce importanti novità per le imprese artigiane del settore Concia, sostituendo il precedente Contratto Regionale del 2016. Tra i rinnovi previsti nell’accordo un maggior impegno delle imprese verso la formazione del personale e l’introduzione dell’apprendistato per la qualificazione professionale del settore, riservato ai lavoratori con un’età superiore ai 29 anni.
Tra le altre novità, si aggiungono incentivazioni per i dipendenti all’adesione alla Previdenza complementare, con un contributo pari all’1,4% del datore di lavoro. Richiamati anche gli obblighi contrattuali in riferimento all’assistenza sanitaria integrativa del Veneto e per l’adesione ad EBAV (Ente Bilaterale Artigianato Veneto) che rivede le quote contrattuali di secondo livello per garantire la copertura delle prestazioni a favore dei lavoratori e delle imprese.
«Con la firma dell’Accordo di Confluenza e il rinnovo dell’Integrativo Regionale», dichiara il Presidente del Gruppo di Mestiere della Concia di Confartigianato Imprese Veneto, Adriano Boller, «le parti hanno voluto dare un segnale di forte attenzione al settore della Concia Artigiano nel Veneto, nonostante il periodo difficile che stanno attraversando le imprese». Le due intese, prosegue Boller, «oltre a prevedere un adeguamento significativo delle retribuzioni, che tiene conto della scadenza avvenuta nel 2019 del precedente integrativo regionale, certificano l’importanza della bilateralità Veneta come sistema in grado di dare risposte concrete alle istanze dei lavoratori e delle imprese».