Bretella Jesolo Est, firmato l'accordo tra Comune, Veneto Strade e Regione
Firmato l’accordo tra il comune di Jesolo, la Regione e Veneto strade per la bretella di Jesolo Est. L’opera stradale, realizzata contestualmente per il sostegno del progetto della Via del Mare (superstrada regionale che collegherà Venezia a Jesolo e ai litorali veneziani), prevede la realizzazione di un raccordo di 4 km che collega Jesolo alla Treviso Mare, nel tratto compreso tra via Mocenigo e il canale Cavetta, in zona Cortellazzo.
Il documento redatto prevede l’assegnazione del progetto, risalente al 2010, a Veneto Strade per la redazione del piano di fattibilità tecnico-economica, comprensivo dello screening ambientale. Per svolgere questi compiti, è richiesta una spesa di 280 mila euro, che verrà sostenuta interamente dal comune di Jesolo. Affidati alla Regione Veneto i costi di realizzazione dell’opera, prevedendo una spesa di 50 milioni di euro. Per il reperimento dei fondi, prevista l’apertura di un mutuo nella manovra Irap inserita a bilancio, che saranno disponibili nel 2026. L’avviamento dei cantieri, invece, è fissato al 2027.
L’accordo è stato sottoscritto dal sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, e dal direttore generale di Veneto Strade, Giuseppe Franco, alla presenza della vicepresidente e assessore alle infrastrutture della Regione Veneto, Elisa De Berti, e dell’assessore regionale alla programmazione e al bilancio, Francesco Calzavara.
«C’è soddisfazione nel vedere che anche il progetto della Via del Mare, opera seppur molto discussa, sta andando avanti e dimostra la visione e la capacità di fare squadra tra enti. Ringrazio per questo il presidente Zaia e la vicepresidente De Berti per l’attenzione che hanno sempre dimostrato per il litorale veneziano e per la Via del Mare in particolare, l’unico intervento di finanza di progetto ad aver concluso l’iter di aggiudicazione», ha aggiunto l’assessore Calzavara. «La funzione della bretella è quella di sgravare una percentuale importante di traffico (pari al 30%) che appesantisce il flusso dalla rotonda Frova al Picchi, liberando le aree maggiormente congestionate, specialmente il centro storico di Jesolo Paese, che vedrà in futuro anche un aumento della qualità di vita dei residenti».