THE University Impact Rankings: Padova è tra i primi 200 Atenei al mondo

Sono stati resi noti i risultati del THE University Impact Rankings, la classifica elaborata dall’agenzia Times Higher Education (THE) che valuta la capacità delle università di contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) definiti dall’ONU. Questi obiettivi mirano a garantire un futuro migliore e più sostenibile per tutti.

Conosciuti anche come Agenda 2030, dal nome del documento pubblicato nel 2016 che porta per titolo “Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, i 17 SDGs sono riconosciuti dall’ONU e dalla Comunità Europea come strumento fondamentale per affrontare le sfide globali relative allo sviluppo economico e sociale, alla tutela dell’ambiente e alla promozione del benessere umano. Questi obiettivi includono la lotta alla povertà, il contrasto al cambiamento climatico, la promozione della salute e dell’istruzione, e molto altro ancora.

Dal 2019, il ranking THE Impact, istituito per la prima volta dall’agenzia THE, sostiene la partecipazione delle università in un processo di cambiamento strategico, con impatti misurabili e duraturi sia a livello locale che globale. Quest’anno, la classifica ha preso in esame 2152 università da 115 paesi, con un incremento del 26% rispetto alla precedente edizione. Il ranking valuta le università su ciascuno dei 17 SDGs, oltre a fornire una classifica complessiva finale.

Analizzando nel dettaglio le classifiche per i singoli SDG, l’Università di Padova si distingue particolarmente nel SDG 11 – Città e Comunità Sostenibili, posizionandosi al 15° posto mondiale, un miglioramento di 39 posizioni rispetto al 2023. Questo indice valuta la ricerca e le pratiche di sostenibilità ambientale, nonché l’impegno per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale.

Per quanto riguarda la Qualità della Didattica (SDG 4), l’Università di Padova mantiene il 35° posto, confermando la posizione dell’anno scorso. Questa classifica riflette l’impegno dell’istituzione nel garantire un’istruzione di qualità, inclusiva ed equa. Nel SDG 3 – Salute e Benessere, l’Università si posiziona al 41° posto mondiale, dimostrando la sua capacità di promuovere una vita sana e garantire il benessere sociale, riducendo l’incidenza delle malattie.

Inoltre, l’Università di Padova si conferma tra i primi 200 atenei al mondo in tre altri campi: SDG 5 – Parità di Genere, che valuta le politiche universitarie nel promuovere l’uguaglianza di genere e sostenere la progressione accademica delle donne; SDG 8 – Lavoro Dignitoso e Crescita Economica; e SDG 9 – Industria, Innovazione e Infrastrutture.

L’indice complessivo viene elaborato valutando i miglioramenti sui 17 SDGs, considerati prerequisito indispensabile per la partecipazione al ranking, insieme ai migliori tre risultati ottenuti con riferimento agli altri SDGs. Quest’anno, l’Università di Padova si posiziona tra i primi 200 atenei al mondo (fascia 101-200).

“Viene premiata la visione strategica dell’Università di Padova, delineata nella sua Carta degli Impegni di Sostenibilità, l’efficacia delle politiche e delle azioni che ne conseguono. La Carta considera tutte le aree della sostenibilità, ed infatti sostenibilità ambientale, persone e risorse abbracciano tutti gli ambiti della pianificazione strategica di Ateneo e le sue tre missioni principali” commenta Francesca da Porto, Prorettrice con delega alla Sostenibilità.

“Al di là del prestigio legato al buon posizionamento nei ranking – aggiunge Mara Thiene, Delegata della rettrice ai Joint degree e Ranking internazionali –  l’attività di raccolta informazioni interne è strategica per la governance dell’Ateneo, sia per il monitoraggio dello statu quo e la messa a terra delle politiche, sia per la valutazione dei risultati ottenuti a fronte di risorse umane e finanziarie impiegate in un’ottica di programmazione e di previsione. L’obbiettivo è di valutare la qualità dell’offerta dei servizi, contenendo i costi, al fine di rendere accessibile un percorso universitario di eccellenza ad un numero sempre più ampio di studentesse e studenti”.

 

 

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