Cisl Veneto, Refosco lascia la guida dopo sei anni
Gianfranco Refosco, segretario generale di Cisl Veneto, ha annunciato le sue dimissioni dopo sei anni alla guida dell’organizzazione sindacale. La decisione giunge alla vigilia dell’inizio del percorso congressuale della Cisl, che sarà definito a Roma dal Comitato esecutivo nazionale. Questo organo è chiamato a delineare le nuove progettualità e a stabilire il prossimo gruppo dirigente del sindacato a tutti i livelli.
Il processo formale per il rinnovo della dirigenza di Cisl Veneto prenderà il via con la convocazione del Consiglio generale regionale il prossimo 12 luglio. In tale occasione, saranno ratificate le dimissioni di Refosco e si procederà all’elezione del nuovo segretario generale e della Segreteria, come previsto dallo statuto dell’organizzazione.
Refosco ha iniziato la propria attività sindacale in Filta Cisl Vicenza nel 2000, la categoria di rappresentanza del settore tessile abbigliamento poi Femca, con l’accorpamento della categoria dei chimici e dell’energia, della quale è diventato segretario generale nel 2009. Nel 2011 è eletto segretario generale di Cisl Vicenza, alla cui guida resta fino all’aprile 2016, anno in cui entra nella Segreteria regionale di Cisl Veneto, guidata allora da Onofrio Rota. Dopo l’elezione di quest’ultimo a segretario generale nazionale di Fai Cisl (lavoratori agricoli a agroalimentaristi), Refosco è eletto segretario regionale di Cisl Veneto nel 2018 e riconfermato in occasione del Congresso di Cisl Veneto del 2022.