StrAIght to business: studenti alla sfida dell'AI
Trenta studenti universitari di marketing e e-business hanno risposto alle sfide lanciate da dieci aziende italiane attraverso l’uso di strumenti di intelligenza artificiale generativa. Guidati da esperti del settore, hanno sviluppato applicazioni di IA per agevolare il lavoro interno, ottimizzare i processi aziendali e migliorare l’interazione con i clienti.
Dopo un percorso di workshop e confronti, l’evento “strAIght to business” ha riunito studenti e manager presso la Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Questo innovativo modello di co-progettazione ha valorizzato il confronto tra generazioni e competenze diverse, offrendo soluzioni originali che rendono l’IA accessibile a tutte le aziende e formano i giovani per il mondo del lavoro. L’iniziativa è stata promossa da Upskill 4.0, spin-off universitario presieduto dall’economista Stefano Micelli, e da Ennova Research, con il sostegno di Google Cloud e UniCredit. Gli studenti hanno affrontato cinque casi di uso concreti, creando soluzioni innovative per le aziende partecipanti.
Ad esempio, per il Comune di Padova è stato ideato un agente conversazionale per gestire le pratiche comunali, mentre Permasteelisa Group ha ottenuto una soluzione di IA per la gestione automatica della documentazione per le gare d’appalto. Altre aziende hanno beneficiato di applicazioni di IA per migliorare la qualità delle visite mediche a domicilio, interpretare mappe catastali e personalizzare l’esperienza di acquisto online.
“L’intelligenza artificiale ha innescato una rivoluzione – ha detto Stefano Micelli, professore ordinario di e-business all’Università Ca’ Foscari Venezia e executive chairman Upskill 4.0 – Upskill 4.0 intende accelerare il cambiamento scommettendo sulla motivazione e il talento degli studenti grazie a metodologie innovative e competenze specifiche. StrAIght to business vuole essere una palestra di sperimentazione dove studenti, esperti e imprese inventano insieme il futuro.”
“Siamo orgogliosi di avere organizzato StrAIght to Business con Upskill 4.0 – ha affermato Raffaele Andreace, Ceo di Ennova Research – La sperimentazione ha consentito alle aziende e ai nostri specialisti e consulenti di toccare con mano i vantaggi che l’AI, e in particolare quella generativa, può offrire alle organizzazioni, sia in termini di miglioramento e innovazione dei processi interni, sia in in termini di creazione di nuovi prodotti e servizi per i clienti. Siamo stati impressionati dal contributo e dall’energia che gli studenti hanno messo nella sfida. Anche grazie agli approfondimenti, agli spunti di riflessione e alle storie di successo presentate durante la conferenza, numerose aziende si sono dichiarate ormai pronte a intraprendere progettualità concrete in ambito genAI. È tempo di agire.”