Latterie Vicentine conclude il 2023 con un fatturato di 95 milioni di euro

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Latterie Vicentine ha concluso il 2023 con un fatturato che si avvicina ai 95 milioni di euro, con un valore di produzione superiore ai 98 milioni di euro.

Nel corso del 2023, sono stati raccolti oltre 1 milione di ettolitri di latte, trasformati in circa 340.000 forme di Asiago Fresco Dop, 43.000 di Asiago Stagionato Dop e 77.000 di Grana Padano Dop. Il fatturato derivante dal comparto dei formaggi ha superato i 78 milioni di euro, mentre quello dei prodotti freschi ha superato i 18 milioni di euro. Un dato sorprendente è stato il crescente volume di fatturato del latte fresco, che è aumentato del 4,33%.

Il centro di confezionamento, inaugurato nel giugno 2020, attualmente conta 3 linee attive, di cui una per il sottovuoto e due per il confezionamento in atmosfera protettiva. Il centro gestisce anche l’etichettatura attraverso un software che minimizza gli errori. Oggi il centro di confezionamento funziona sia per i prodotti a marchio Latterie Vicentine sia per diversi marchi nazionali.

Latterie Vicentine è presente sul territorio con 7 spacci aziendali: due a Bassano del Grappa, uno a Bressanvido, Schio, Cittadella, Vicenza e Montecchio Maggiore.

“Siamo riusciti a gestire un 2023 che, seppur muovendosi con dinamiche completamente diverse rispetto all’anno precedente, ci ha regalato la soddisfazione di poter remunerare i nostri soci con un valore di dividendo superiore a quello che è stato il valore del latte sul mercato – dichiara Alessandro Mocellin, presidente delle Latterie Vicentine – Questo risultato per noi è significativo perché riusciamo a valorizzare concretamente la materia prima delle nostre 250 aziende agricole associate”.

“Poche idee ma chiare – sintetizza Mocellin – Lo sviluppo industriale di Latterie Vicentine si muove nel nome della sostenibilità. A Bressanvido verranno costruiti il nuovo impianto di produzione del formaggio Grana Padano Dop e un nuovo magazzino destinato alla stagionatura dei formaggi. Abbiamo inoltre programmato di triplicare il centro di confezionamento, che ci sta dando soddisfazioni”.

“La consapevolezza della nostra forza e questo tipo di pianificazione per il futuro – conclude Mocellin – ci trasmettono serenità nell’affrontare andamenti del mercato che nessuno conosce e che sapremo affrontare grazie al concreto piano industriale. Ogni nostra scelta è misurata e orientata allo sviluppo della cooperativa. Abbiamo un programma e siamo determinati a realizzarlo per garantire in primis la redditività ai soci e conseguentemente una lunga vita alla nostra cooperativa”.

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