Hotel termali di Abano e Montegrotto, progetti finanziati per 30 milioni in 8 anni
L’investimento nella formazione delle competenze come leva strategica e l’ammodernamento delle strutture per migliorare la sostenibilità degli spazi e dei servizi e rispondere alle nuove domande del mercato: una costante tensione verso l’innovazione, per gli hotel di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, certificata ora anche dai dati che fotografano l’impegno nell’attività di training e l’accesso a finanziamenti erogati dai bandi regionali e ministeriali.
Grazie alla collaborazione con Ascom Servizi, dal 2016 le strutture del territorio hanno partecipato inoltre a 20 diversi bandi di Regione e Ministero del Turismo – Invitalia, di cui la metà nel solo triennio 2021-2023: i progetti finanziati ammontano a oltre 30 milioni con una media del 50% di tasso di agevolazione, fra contributi a fondo perduto, credito d’imposta e finanziamento a tasso zero e una percentuale di approvazione dei progetti presentati al 95%. I cantieri hanno riguardato l’efficientamento energetico delle strutture, gli ampliamenti dei reparti cure o la realizzazione di nuove camere, in qualche caso suite di lusso per rispondere alle nuove domande del mercato, la messa a terra di progetti nell’ambito dell’ecoturismo e del turismo sostenibile od esperienziale, come l’implementazione di nuove aree dedicate alle bici elettriche.
Nel triennio 2020-2023 l’attività di formazione, erogata da Ascom Servizi Padova, ha coinvolto 41 strutture e 1755 lavoratori per un totale di 7431 ore, cui si sono aggiunte le proposte realizzate in collaborazione con l’ente bilaterale del turismo e i corsi organizzati direttamente dalle strutture.
Alla formazione obbligatoria in ambito salute e sicurezza sul lavoro si sono affiancate molte proposte dedicate alle soft skills, con corsi dedicati – solo per citare alcuni esempi – alla leadership, all’arte della negoziazione, al team building o alla gestione del conflitto, competenze ormai imprescindibili per muoversi nei nuovi contesti organizzativi. Molta attenzione è stata dedicata anche all’innovazione del servizio, con un particolare focus sulle aree benessere ed estetiche, con più corsi ad hoc sulle nuove tecniche di massaggio. Sempre più centrali anche sostenibilità, digitalizzazione e revenue management, con percorsi dedicati all’implementazione dei software aziendali o ai nuovi linguaggi del digital marketing. Nell’ambito di questi percorsi formativi i collaboratori di un hotel del territorio hanno ideato e realizzato dei video per raccontare attraverso i social il lavoro nella struttura e contribuire ad attrarre nuovi talenti. Alcune strutture hanno inoltre avviato percorsi di certificazione nell’ambito della sostenibilità e della parità di genere.
«In occasione del recente Open Day – spiega Walter Poli, presidente Federalberghi Terme Abano Montegrotto – molti cittadini, anche del nostro territorio, si sono detti piacevolmente sorpresi dalla qualità degli ambienti e dei servizi che hanno “scoperto” entrando per la prima volta nelle nostre strutture. Uno standard che è frutto di tantissimi investimenti da parte nostra, sia sul fronte strutturale, sia nell’ambito della formazione, sempre più centrale con la continua evoluzione delle competenze chiesta dal nostro settore: durante la pandemia molte strutture hanno colto l’occasione per investire su questi fronti e farsi trovare pronte al momento della ripartenza. Una corsa all’innovazione che non si è fermata e che anzi ha trovato ulteriore slancio negli ultimi due anni».