Fiera di Vicenza, completata la demolizione del padiglione 2

Italian Exhibition Group (IEG) ha segnato un altro traguardo nel processo di riqualificazione del quartiere fieristico di Vicenza. Dopo l’inizio dei lavori il 29 aprile scorso, è stata completata la rimozione delle parti in superficie del padiglione 2, struttura inaugurata nel 1971 e utilizzata fino alla scorsa edizione di Vicenzaoro January.

La demolizione del padiglione 2 rappresenta la fase conclusiva di un percorso iniziato a febbraio e che ha visto, a marzo, il completamento del primo step con l’abbattimento del padiglione 5. Quest’ultimo, come il padiglione 2, era una costruzione storica presente nell’area destinata alla costruzione del nuovo edificio. Il nuovo fabbricato, che sorgerà sull’area liberata, avrà una superficie di circa 22.000 metri quadrati.

“Termina così la prima delle tre fasi del cronoprogramma stabilito per il quartiere di Vicenza, quella relativa alle demolizioni”, spiega il direttore della sede vicentina di IEG e direttore operations dello stesso plant, Mario Vescovo. “Nelle prossime settimane l’area verrà liberata dai materiali demoliti e si procederà con lo scalzo delle fondazioni e i relativi reinterri a precedere l’inizio, a settembre, della costruzione del nuovo padiglione da ultimarsi nella prima metà del 2026. Contestualmente abbiamo avviato i lavori per l’installazione dei tre padiglioni temporanei che ci accompagneranno fino all’ultimazione dei lavori”.

“Parallelamente – annuncia Matteo Farsura, global exhibition manager jewellery & fashion IEG – ci concentriamo sull’edizione 2024 di Vicenzaoro September affinché le 300 aziende in passato posizionate nella chiocciola, che troveranno spazio nei padiglioni temporanei, godano di condizioni ottimali. Abbiamo progettato il nuovo layout secondo format e logiche di business e stiamo accompagnando questo percorso con attività di marketing mirate in grado di orientare al meglio tutti i nostri stakeholder”.

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