Pasqua 2024, i turisti scelgono il treno. Venezia, tra le città d'arte più ambite
Le stime parlano di 10 milioni di passeggeri quelli hanno deciso di utilizzare Trenitalia per spostarsi durante questo weekend pasquale, in crescita del 5% rispetto al 2023.
Tra le mete più gettonate Venezia, per chi viaggia con treni regionali, che rimane in testa alle città d’arte più visitate anche per questo 2024. Sul podio anche le città del Sud Italia, che trainano le prenotazioni dei treni a lunga percorrenza, con Puglia, Calabria e Campani
Per un weekend lungo, o una gita fuori porta, il 27 e 28 marzo e l’1 e 2 aprile, torna il Frecciarossa notturno tra il Nord Italia e la Calabria, che viaggia di notte con il comfort e i servizi Frecciarossa consentendo di raggiungere la propria meta già al mattino. Partenze da Milano alle 21:20 e da Reggio Calabria alle 22:19. Fermate anche a Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze S.M.N., Paola, Lamezia Centrale, Rosarno, Villa S. Giovanni.
Parola d’ordine per la Pasqua 2024: intermodalità. Con il FrecciaLink, il servizio integrato treno+bus di Trenita
Tante le proposte per viaggiare in maniera semplice e intermodale durante le festività: dal 28 al 30 marzo e l’1 e 2 aprile, sono stati attivati 2 FrecciaLink da e per Pompei e Sorrento. Mentre per chi sceglie di godersi l’ultima neve, il 30 marzo e l’1 e 2 aprile, fino a 10 FrecciaLink partiranno per alcune tra le più belle località di montagna: Cortina D’Ampezzo, Cadore, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Ortisei, Val Gardena, Val di Fassa, Val di Fiemme, Courmayeur e Aosta. Confermate, inoltre, 4 corse FrecciaLink giornaliere per raggiungere le città d’arte Matera, Assisi e Perugia. Ricca anche la proposta di Regionale di Trenitalia
Viaggiare in maniera sostenibile, intermodale e senza stress. Il treno non solo consente di risparmiare più tempo rispetto al viaggio in auto, ma permette di arrivare più velocemente a destinazione.
Una ricerca su Google Maps ha dimostrato che calcolando i tempi di percorrenza minima e massima in auto basati sulle diverse condizioni di traffico incontrate sul percorso, il viaggio in treno AV dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Roma Termini consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza alle 5 ore di viaggio, con un risparmio in termini di tempo dal 45% al 65% di tempo, a seconda del traffico presente sul percorso.
Comodità e soprattutto risparmio in termini di tempo, per raggiungere tante mete riducendo notevolmente i tempi di percorrenza grazie a tutti i collegamenti di Trenitalia, qualche esempio:
Per raggiungere l’Aeroporto di Fiumicino con il treno dalla stazione di Bologna Centrale, si risparmierà tra un’ora e le 2 ore circa di viaggio rispetto a chi utilizza l’auto. In questo caso, infatti, il viaggio in treno permette un risparmio di tempo tra il 25% e il 45%, a seconda del traffico presente sul percorso. In più, grazie al sistema intermodale che permette di raggiungere l’Aeroporto tramite le Frecce o il Leonardo Express, si risparmierà il tempo di cercare un parcheggio per la propria auto.
Viaggiare in treno dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Napoli Centrale consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza alle 5 ore e mezza rispetto al viaggio in auto. In termini percentuali, perciò, il viaggio in treno permette un risparmio di tempo di almeno il 35% fino a un massimo del 55%, a seconda del traffico presente sul percorso.
Per gli spostamenti verso la Calabria, viaggiare in treno dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Reggio Calabria Centrale consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza circa alle 6 ore e mezza rispetto al viaggio in auto. Il risparmio di tempo, perciò, sarà di almeno il 20%, fino a un massimo del 43%, a seconda del traffico presente sul percorso. Per raggiungere le stazioni di Paola e Lamezia Terme Centrale, il risparmio supera il 45%.
Lo scorso anno, a bordo dei treni Intercity e Intercity no
Sono i primi treni acquistati con fondi PNRR direttamente assegnati a Trenitalia: 60 milioni di euro. Il nuovo treno Intercity ibrido è composto da 4 carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate; posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici. Il nuovo ibrido di casa Trenitalia è prodotto da Hitachi e unisce alla tecnologia dei convogli di ultima generazione, l’esperienza di viaggio tipica dell’Intercity. I nuovi mezzi sono sostenibili, innovativi e in grado di garantire un servizio più confortevole ed ecologico grazie a ridotti consumi e alla tripla alimentazione – elettrica, diesel e a batteria – che consente di abbassare le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel.
Il primo Intercity ibrido collega Reggio Calabria a Taranto. Successivamente inizieranno a circolare, gradualmente, gli altri treni che, a partire dal 9 giugno, arriveranno fino a Bari e Lecce.
Non solo treni ma anche autobus
In Umbria, dal 30 marzo, in occasione della Pasqua, prende il via la stagione turistica della Navigazione, con la riattivazione dei collegamenti San Feliciano – Isola Polvese e l’intensificazione dei collegamenti verso l’Isola Maggiore (da Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago). Sempre per il mese di aprile è prevista l’inaugurazione della nuova biglietteria e del pontile di testa di Tuoro sul Trasimeno.A fine marzo il collegamento Umbria Airlink, tra l’Aeroporto Internazionale dell’Umbria e le città di Perugia e Assisi,
Nel periodo pasquale, sono tante le mete turistiche da raggiungere in treno: 18 corse al giorno dal lunedì alla domenica per un totale di circa 1000 posti bus, da Bari ad Alberobello