Belluno: Banca Prealpi SanBiagio e NoixNoi sostengono "Montagne in cambiamento: un viaggio nella transizione dolomitica"
I nuovi orizzonti della transizione ecologica dolomitica bellunese saranno al centro del convegno multidisciplinare “Montagne in cambiamento: un viaggio nella transizione dolomitica” che si svolgerà questo venerdì, 12 gennaio, presso la Camera di Commercio Treviso – Belluno | Dolomiti (sala conferenze, P.zza S. Stefano 15-17, BL).
L’evento mira a promuovere consapevolezza e collaborazione tra le diverse parti del “sistema-montagna”: dalla comunità scientifica alle imprese, dalle organizzazioni locali alla scuola, fino ad arrivare alla cittadinanza locale e ai giovani studenti delle scuole secondarie bellunesi, protagonisti durante la sessione mattutina. La giornata di lavori si svilupperà attraverso tre distinti panel ossia “In bilico” alle 9:00, “In discussione” alle 14:30 e “In cammino” alle 19:30 presso Villa Carpenada, ognuno dei quali affronterà un aspetto cruciale della transizione ecologica.
“Montagne in cambiamento” è organizzato da Irene Da Ros, studentessa all’Università degli Studi di Trieste, grazie al sostegno di Banca Prealpi SanBiagio – l’Istituto di Credito Cooperativo parte del Gruppo Cassa Centrale, presente nel territorio bellunese con le proprie filiali di Belluno, Feltre e Sedico -, dell’Associazione di mutuo soccorso Ets NoixNoi, con il patrocinio del Comune di Belluno e della Regione del Veneto. L’evento vede inoltre la collaborazione della Camera di Commercio Treviso – Belluno | Dolomiti, Comuni del Piave, Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace, Dolomites Lifestyle, Springo, Azzalini Energie, la sezione di Feltre del CAI, Studio88 fotografia, Perlage Winery e Cantiere del Gusto.
La sessione mattutina si concentrerà sulle premesse scientifiche del cambiamento climatico in montagna. Saranno presenti illustri professori universitari, che condivideranno le loro ricerche e relative analisi sulle sfide ambientali specifiche in diversi ambiti accademici. I professori Fermeglia, Benatti, De Vidovic e Befani offriranno la propria visione dei cambiamenti globali in atto nelle Dolomiti, con un focus sulle prospettive ingegneristiche, sociologiche e giuridiche, fino a toccare gli orizzonti futuri, legati a modelli matematici e di fisica quantistica. Sarà inoltre presente lo scrittore Giannandrea Mencini che parlerà dei suoi due libri “Bioavversità. Il vizio delle monocolture nelle terre alte” e “Pascoli di carta”. In parallelo alla conferenza mattutina, presso la scuola Primaria “Gabelli” verrà attivato un laboratorio didattico, a cura di Immergas, dal titolo “Energie per la scuola” volto a sensibilizzare i bambini sulle scelte inerenti i consumi energetici, stimolandoli su uso intelligente dell’energia, anche attraverso semplici esercizi di laboratorio e piccoli esempi di risparmio energetico quotidiano.
“In discussione” sarà il panel pomeridiano. La tavola rotonda coinvolgerà rappresentanti di diverse realtà bellunesi, tra cui le imprese Fratelli De Pra, Azzalini Energie e Springo, oltre ad organizzazioni e fondazioni locali e scolastiche: dall’ex Sindaco Jacopo Massaro (oggi delegato ANCI), alla Fondazione Dolomiti Unesco, fino a Pasquale Nuzzolese (docente dell’I.C. 3 Belluno). Nel corso della discussione verranno affrontati vari aspetti della transizione ecologica, come le sfide incontrate dalle imprese locali nel ridurre l’impatto ambientale, i fondi disponibili per iniziative sostenibili e le difficoltà incontrate nel promuovere comportamenti ecologici nella comunità, dovute anche alla morfologia del territorio dolomitico e il tema dello spopolamento scolastico.
Infine, il panel “In cammino” si svolgerà a Villa Carpenada, a partire dalle 19:30, con una degustazione di prosecco biologico dell’azienda Perlage Winery e apericena a cura del ristorante “Cantiere del Gusto”, a cui seguirà una discussione sul tema del nuovo turismo dolomitico, attraverso un dialogo tra Chiara Dall’Armi (gestore del rifugio Settimo alpini ai piedi dello Schiara) e Diego Toigo (istruttore CAI di Feltre), che porteranno le loro riflessioni dal punto di vista di chi il turismo lo vive sulla sua pelle. In conclusione, alle 21:00 verrà proiettato il film “Insostenibile”, realizzato da Ruggero Arena e Pietro Bagnara con la collaborazione di Lorenzo Barutta, che cercherà di rispondere alla domanda “è possibile un turismo sostenibile nell’ultimo angolo di Dolomiti rimasto ancora selvaggio?”