Trimestre anti-inflazione, ecco dove fare la spesa in Veneto
Sono 25 mila tra supermercati e farmacie ad aderire al trimestre anti-inflazione, il patto tra governo, produttori e distributori per offrire prodotti a prezzi bloccati o scontati. Ad oggi 32 associazioni hanno aderito all’iniziativa, che consente a chi fa la spesa nei supermercati di scegliere tra un paniere di beni a prezzi che non subiranno aumenti, almeno per tre mesi a partire da ottobre 2023. L’elenco però è in continuo aggiornamento, e si arricchirà di aderenti anche nelle prossime settimane.
Il piano è operativo in tutte le regioni italiane e nelle principali catene di supermercati. In generale, hanno accolto l’iniziativa Coop, Conad, Esselunga, Pewex, Naturasì, Todis, Tigre, Dipiù, Despar, Crai, Eurospar, Famila, Kanguro, Lidl, SuperW, Interspar.
Per ogni provincia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha previsto un elenco con gli indirizzi dei negozi aderenti.
Con il patto anti-inflazione le associazioni della grande distribuzione si sono impegnate a ridurre i prezzi su alcuni beni essenziali, che possono variare da negozio a negozio. Tra i beni rientrano sicuramente quelli di prima necessità, come pane, pasta, olio, carne, ma anche prodotti per l’infanzia e l’igiene sono inclusi. Riconoscere gli sconti è facile: i prodotti interessati sono indicati con il bollino tricolore, che consentirà di riconoscere i prodotti bloccati e ribassati con uno sconto del 10%. Questo rappresenta un carrello stilizzato, con i tre colori della bandiera italiana.
Le soluzioni adottate dai negozi per calmierare i prezzi possono essere flessibili.
Ad esempio, su una selezione di prodotti possono essere previsti prezzi fissi, promozioni, iniziative sui prodotti a marchio del distributore (private label), carrelli a prezzo scontato o unico.
Il “trimestre anti-inflazione” ha l’obiettivo di tutelare il potere d’acquisto dei consumatori e, quindi, si rivolge innanzitutto ai cittadini e alle famiglie. Per contrastare il caro-spesa e tutelare il potere d’acquisto è fondamentale il coinvolgimento e la collaborazione dei principali attori della filiera, dalla distribuzione moderna e classica al mondo delle cooperative, delle farmacie, delle parafarmacie, dell’industria, della produzione, dell’artigianato e dell’agricoltura.