Unipd, il passaporto si fa al Bo: nuovo sportello dedicato agli studenti
Prosegue la proficua collaborazione tra Università e Questura. Allo sportello dell’Ufficio Immigrazione a Palazzo del Bo, inaugurato nel luglio del 2021 grazie all’intesa con il Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, si affianca uno Sportello Avanzato dell’Ufficio Passaporti. Il costante incremento degli studenti stranieri iscritti all’Università di Padova, unitamente all’importante mobilità di studenti e docenti in una ottica di formazione accademica internazionale, ha determinato la nascita negli ultimi anni di alcuni importanti servizi volti a supportare il processo di accoglienza al fine di garantire, tra l’altro, la rapida trattazione delle pratiche dei permessi di soggiorno. Non solo, grazie a una convenzione con l’AULSS 6 Euganea, è attivo anche uno sportello di Anagrafe Sanitaria sempre presso i locali di Palazzo del Bo. In sede di rinnovo del protocollo d’intesa con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Questore Antonio Sbordone ha espresso parere favorevole al prosieguo dell’attività già in essere ed alla attivazione di uno Sportello Avanzato dell’Ufficio Passaporti, dedicato a studentesse e studenti italiani dell’Ateneo che abbiano necessità di spostarsi all’estero. Dopo lo stop ai viaggi determinatosi negli anni della pandemia, si è registrato infatti un aumento consistente – anche originato dalla brexit – delle domande per l’ottenimento del passaporto. Per far fronte a queste difficoltà, Università e Questura hanno sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa che avrà la durata di tre anni dalla sua attuazione e che prevede, accanto al già esistente sportello Immigrazione, lo sportello Passaporti.
«Uno splendido esempio di collaborazione fra istituzioni: voglio ringraziare il questore, Antonio Sbordone, tutte le donne e tutti gli uomini della Questura che in questi anni hanno offerto a studentesse e studenti internazionali un servizio tanto utile quanto apprezzato – ricorda la rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli –. Visto l’ottimo successo dell’iniziativa, venendo incontro a un’esigenza sempre più manifestata dalla comunità studentesca e grazie alla grande e immediata disponibilità della Questura, ampliamo ora il perimetro di attività offrendo a studentesse e studenti italiani, anche non residenti in provincia di Padova, la possibilità di ottenere o rinnovare il passaporto».
Il Questore Antonio Sbordone: “siamo lieti dell’apertura l’apertura di uno sportello passaporti, dedicato agli studenti dell’Ateneo, che rientra nel quadro delle molteplici iniziative adottate dalla Questura per far fronte all’aumento delle richieste. Iniziative che hanno comportato, da marzo ad oggi, il raddoppio delle risorse umane dedicate al settore, la completa sostituzione dell’hardware necessario all’acquisizione delle pratiche ed alla stampa dei passaporti, le intese con le associazioni provinciali di categoria del settore turismo, l’apertura di uno sportello presso l’Ospedale Civile e tutta una serie di altri accorgimenti che ci hanno consentito di rilasciare nel primo semestre del 2023 un numero di passaporti pari a quello dell’intero 2022.”