Ovs, buono il trimestre: ricavi a 336 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione di OVS S.p.A. ha approvato i risultati del primo trimestre febbraio – aprile 2023. Eccole nel dettaglio:
- Vendite nette del trimestre pari a 336,5 milioni di Euro, in crescita del 12,2% rispetto al Q1 2022, principalmente per effetto dell’ottimo andamento a parità di perimetro ed in un contesto di aumento del traffico nei negozi. La quota di mercato sale al 9,5%;
- EBITDA rettificato del trimestre in forte incremento a 27,5 milioni di Euro (+36,3% sul Q1 2022), pari all’8,2% sulle vendite (rispetto al 6,7% del Q1 2022), grazie ad un effetto leva generato dalle maggiori vendite e ad un solido gross margin. EBITDA degli ultimi 12 mesi, maggio 2022 – aprile 2023, pari a 187,5 milioni di Euro, 12,1% sulle vendite;
- EBIT rettificato del trimestre pari a 11,7 milioni di Euro, in aumento del 107,1% rispetto al Q1 2022;
- Posizione finanziaria netta rettificata al 30 aprile 2023 pari a 250,9 milioni di Euro e Leverage ratio degli ultimi dodici mesi in diminuzione a 1,23x rispetto all’1,70x del 30 aprile 2022;
- Vendite year-to-date in crescita nonostante un mese di maggio caratterizzato da condizioni climatiche particolarmente avverse.
«Gli eccellenti risultati del primo trimestre sono stati ottenuti grazie al significativo apprezzamento della collezione primavera estate che ci ha permesso di proseguire nell’attuale fase di acquisizione di nuovi clienti; molto positivi i principali indicatori di negozio, con incremento del traffico e del valore dello scontrino medio – commenta l’Ad Stefano Beraldo -. Tutti i marchi presentano un andamento positivo. Merita un cenno particolare l’andamento del segmento beauty & personal care, +50% rispetto allo scorso anno, grazie all’evoluzione del modello commerciale ed operativo e con un trend largamente superiore al già positivo andamento di mercato. L’effetto leva generato dalle maggiori vendite, supportato da un solido gross margin, ha comportato ilrilevante incremento di EBITDA, che cresce del 36,3% a 27,5 milioni di Euro dai 20,1 milioni di Euro del primo trimestre 2022. Nonostante un mese di maggio caratterizzato da condizioni climatiche particolarmente avverse, l’aumento delle vendite rimane ad oggi materiale. Il buon andamento finora registrato ed i progetti in corso ci consentono di confermare le previsioni per un 2023 in crescita rispetto lo scorso anno. Rimane forte il controllo della variabile affitti attraverso un costante confronto con le proprietà immobiliari volto a mitigare meccanismi automatici di adeguamento all’inflazione».