Per Ovs utile di 78,4 milioni di euro e dividendo in arrivo
Per Ovs il 2022 si chiude con un utile netto consolidato rettificato di 78,4 milioni di Euro, in crescita del 75,2% rispetto a quello dell’esercizio 2021. Verrà proposto all’assemblea un dividendo di 0,06 euro per azione, in incremento del 50% rispetto al precedente esercizio. Le vendite hanno raggiunto 1.513 milioni di euro, in crescita dell’11,3% rispetto all’anno precedente. Tutti i marchi registrano andamenti positivi, così come traffico e scontrino medio.
L’ebitda rettificato è pari a 180,2 milioni di euro (+22,4% sul 2021), l’11,9% delle vendite. L’andamento dei ricavi e l’incremento del gross margin (57,1%, +40 punti base rispetto all’anno precedente), si legge in una nota dell’azienda con base nel Veneziano, hanno più che compensato le forti tensioni sui costi del prodotto e sull’intera supply-chain. Il risultato complessivo è stato conseguito grazie anche all’ottimo andamento del quarto trimestre, con l’ebitda rettificato pari a 56,1 milioni di euro, in aumento di 13,4 milioni di euro (+31,5%) rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente.
«L’esercizio concluso ha visto il consolidamento del nuovo modello di business da vertical retailer a piattaforma con marchi diversi – commenta l’amministratore delegato di Ovs Stefano Beraldo –, ciascuno in grado di soddisfare uno specifico stile di vita, e con un assortimento ampliato verso punti prezzo più alti, in particolare grazie al sempre maggiore successo dell’introduzione del marchio Piombo. Il risultato è stato vincente anche alla luce di un contesto di mercato dove, a causa delle tensioni inflattive, un numero crescente di clienti si sta spostando da fasce prezzo premium a quelle nelle quali opera OVS, ricercando comunque lo stile e la qualità a cui erano abituati».
Nella foto: Stefano Beraldo (ufficio stampa Ovs)