Confapi Treviso, si rinnova il consiglio direttivo. Luca Fraccaro nuovo presidente

Confapi Treviso, l’associazione delle PMI trevigiane, annuncia il rinnovo del consiglio direttivo e l’elezione del nuovo presidente: Luca Fraccaro (in foto), di Fraccaro Spumadoro S.p.A., a Castelfranco Veneto.

L’assemblea ordinaria dei soci di Confapi Treviso si è svolta lo scorso primo marzo, a Silea. Dopo la relazione sulle attività svolte da parte della vicepresidente vicaria uscente Silvia Sardena, si è proseguito con la ratifica dell’ingresso dei nuovi consiglieri e, appunto, l’elezione del nuovo presidente.

Ad accompagnare Fraccaro nel consiglio direttivo saranno: i due Vicepresidenti Stefano Sutto (Batiso Srl – SuttoWine) e Simone Vainieri (Vainieri Azienda Trasporti Srl), Silvia Sardena (Studio Tonucci&partners), Federica Polloni (Org Numeri Srl), Chiara Manzonetto (Studio Manzonetto), Nicolò Baldissin (Komponex Srl), Luciano Furlanetto (European & International Markets), Alessia Guidolin (Guidolin Group Srl), Franco Menoncello (Studio Menoncello), Alessia Rossi (Maw Men At Work Spa), Gabriele Tonon (Birrificio Veneto Srl-San Gabriel), Nicholas Puggia (Model P Srl) e Yuri Marchi (VK Broker Srl), Nicola Zanon (Apindustria Servizi Srl) e Marco Zecchinel (Sodagas Sas).

Fra i prossimi obiettivi, la costituzione di un gruppo di lavoro flessibile, oltre ad azioni sempre più capillari sui mandamenti territoriali, e verticali sulle categorie merceologiche. Importanti saranno i rapporti con le istituzioni a tutti i livelli e l’organizzazione di eventi e iniziative sul territorio per fare networking.

A margine dell’incarico ricevuto, il neopresidente Luca Fraccaro ha commentato: «Ringrazio tutta Confapi per la fiducia accordata. La nostra intenzione è di proseguire in questo cammino di crescita, con al centro l’imprenditore e l’azienda, nella quale ricopriamo un ruolo anche sociale, in primis per i nostri collaboratori e di conseguenza per tutto il territorio. Crediamo sia fondamentale, inoltre, un confronto continuo tra di noi, dove le esperienze possano essere condivise, soprattutto in questo momento così particolare, nel quale spesso nasce lo sconforto e la necessità di vedere avanti a noi un futuro chiaro e ben delineato. Ho il piacere di avere una bella squadra affiatata che mi affianca, con tanta voglia di fare, con un taglio molto familiare, e questo mi fa ben sperare in ottimi traguardi. Auguro a tutti un buon lavoro».

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