Bilancio EssilorLuxottica: 24,5 miliardi di fatturato nel 2022, in aumento del 13,9% rispetto al 2021
Il Consiglio di Amministrazione di EssilorLuxottica si è riunito il 22 febbraio 2023 per l’approvazione del progetto di bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Quest’ultimo è stato sottoposto a revisione, la relazione di revisione è in corso di emissione.
Francesco Milleri, Presidente e Amministratore Delegato di EssilorLuxottica, e Paul du Saillant, Vice Amministratore Delegato del Gruppo, hanno commentato: «Con un fatturato record a 24,5 miliardi di Euro e innovazioni di prodotto rilevanti, nel 2022 abbiamo dimostrato quali traguardi può raggiungere un’azienda solida e integrata come EssilorLuxottica. Il nostro compianto Presidente, Leonardo Del Vecchio, sarebbe stato orgoglioso dei risultati ottenuti in tutte le aree geografiche e del legame sempre più profondo con le nostre persone e i clienti ottici. Anche per questo, il nostro pensiero va oggi ai nostri dipendenti e ai partner in Turchia e alle popolazioni turca e siriana colpite dai recenti terremoti».
Il fatturato fa registrare un aumento del 13,9% rispetto al 2021, su base comparabile. Mentre il margine operativo adjusted si attesta a 16,8% nel 2022, in crescita di 70 punti base rispetto al pro forma del 2021. Le vendite di negozi comparabili sono in crescita del 7,7%, con i negozi ex-GrandVision che hanno prodotto un +9,3%.
«Nonostante il contesto macroeconomico, abbiamo continuato a investire su alcune importanti leve strategiche: l’integrazione verticale del business lungo tutta la filiera e dei big data nelle decisioni aziendali, il rafforzamento della presenza capillare in tutto il mondo e lo sviluppo della nostra piattaforma di sostenibilità Eyes on the Planet. Nel 2022, abbiamo anche confermato l’impegno a lungo termine del Gruppo, in linea con la nostra mission, dando vita alla più grande Fondazione internazionale nel campo della vista. Tutti questi importanti fattori, sostenuti da una comunità di quasi 200.000 dipendenti nel mondo, ci consentiranno di continuare a crescere anche negli anni a venire», hanno concluso Milleri e du Saillant.
