A4 Venezia-Trieste, nel 2022 traffico record. Ma la terza corsia rimane lontana
È traffico da record nel 2022 sulla A4 Venezia-Trieste: già a settembre sono stati superati i livelli pre-pandemia. A comunicarlo a la Fondazione Think Tank Nord Est, in un report dedicato ai dati di traffico autostradale dei primi nove mesi dello scorso anno. Insomma la ripresa economica del 2022, certificata da una forte crescita del PIL (+4,2% in Veneto) è accompagnata da un significativo incremento dello spostamento di merci e persone sulle autostrade.
Nello specifico, la fondazione evidenzia il primato della rete di Autovie Venete, che comprende soprattutto la A4 Venezia-Trieste (115,4 km), ma che include anche la A28 Portogruaro-Conegliano (48,8 km), la A23 Palmanova-Udine (18,5 km), la A34 Villesse-Gorizia (17 km) e parte della tangenziale di Mestre (10,5 km).
I dati del report certificano dunque che nei primi 9 mesi del 2022 le tratte autostradali in concessione ad Autovie Venete sono le uniche nel Nordest ad aver già superato i livelli di traffico pre-pandemia, con +0,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. In controtendenza rispetto all’autostrada del Brennero (-0,4%), a Brescia-Padova (-1,7%) e alla rete CAV (-1,9%).
Nello specifico delle classi di veicoli sulle reti autostradali di Autovie Venete, la percorrenza dei tir a livello mensile è stata superiore a quelle del 2019 in tutti i mesi dell’anno scorso, tranne gennaio e luglio. In totale nei primi nove mesi dell’anno il traffico pesante è cresciuto del 4,6% rispetto a tre anni prima.
Per quanto riguarda invece le automobili, è solo a partire dal mese di maggio che le percorrenze del 2022 hanno superato quelle del 2019, con un incremento record a luglio (+6,6%). Complessivamente, nei primi 9 mesi del 2022 il dato cumulato dei veicoli leggeri è di poco inferiore a quello del 2019 (-1,7%), ma è in netto recupero.
Si è espresso a proposito delle conseguenze pratiche di questi dati Antonio Ferrarelli, presidente della Fondazione Think Tank Nord Est, chiedendo di accelerare i lavori per la terza corsia. «La A4 Venezia-Trieste si conferma una delle autostrade più importanti del Paese, ed infatti ha già recuperato i livelli di traffico pre-covid. Rinnoviamo pertanto la richiesta al Governo: servono le risorse necessarie per poter tenere aperti i cantieri 24 ore su 24 e permettere quindi alla newco, non appena si sarà insediata, di programmare il potenziamento dell’ultimo lotto con tempi ridotti rispetto all’attuale previsione di conclusione dei lavori». Ferrarelli prosegue affermando che le risorse aggiuntive necessarie sono comunque una somma limitata, rispetto ai circa 2 miliardi di costo complessivo dell’opera e conclude: «Non dimentichiamo che la A4 Venezia-Trieste è un’infrastruttura fondamentale per gli scambi commerciali di tutto il Paese e per l’economia turistica dell’Alto Adriatico, una delle aree turistiche più frequentate d’Italia».