Inquinamento, bonifiche al via per otto "siti orfani": dall'ex acciaieria di Loreo all'ex Favorita al Lido di Venezia
Otto siti inquinati del Veneto saranno bonificati grazie a fondi del Ministero dell’ambiente e della transizione ecologica. Si tratta di “siti orfani”, ovvero siti contaminati da privati il cui ripristino risulta essere in capo alla pubblica amministrazione, principalmente ai Comuni, perché il responsabile dell’inquinamento non è stato individuato, non è individuabile oppure, se identificato, non provvede agli adempimenti previsti dalla normativa in materia di bonifiche di siti contaminati.
Il Programma Nazionale di finanziamento dei siti orfani, lanciato nel dicembre 2020, per la Regione del Veneto ha stanziato 5,8 milioni di euro. Ora la giunta regionale ha individuato l’elenco dei siti che saranno bonificati con quei fondi: l’ex discarica in via Luneo a Spinea (Venezia), l’Isola della Piscina a Sacca Fisola a Venezia, l’area dell’ex acciaieria San Marco nel comune di Loreo (Rovigo), interventi in località Sampoi, Comune di Limana (Belluno), l’area Ex Favorita al Lido di Venezia (già circolo ricreativo dei dipendenti dell’ospedale al Mare), l’ex discarica ad Adria (Rovigo), la ex Lendinarese Petroli a Villanova del Ghebbo (Rovigo) e il sito ex Faesite in località Faè di Longarone (Belluno).
La progettazione degli interventi sarà avviata grazie alla sottoscrizione di uno specifico Accordo di Programma tra Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione del Veneto, il cui schema è stato approvato con la stessa delibera, si provvederà ad avviare la progettazione ed i lavori relativi agli interventi a valere sulle risorse assegnate dal citato DM 269/2020.
Foto di Luca Rigato – Comuni-Italiani.it Loreo.