Sostenibilità: Etifor è il primo spin-off B Corp dell'Università di Padova
A ottobre 2022, l’Università degli Studi di Padova si è posizionata 1a in Italia nel ranking QS Sustainability delle istituzioni mondiali che, tramite la ricerca, l’insegnamento e le connessioni con il territorio, hanno la possibilità di trainare e accelerare il cambiamento necessario in termini di ambiente, società e governance per uno sviluppo sostenibile. Ma questo autunno è stato ottenuto un altro interessante traguardo: Etifor – azienda nata all’interno del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali- è il primo spin-off dell’Università degli Studi di Padova a ottenere la certificazione B Corp.
Questa certificazione internazionale è assegnata alle organizzazioni – poco più di 200 in tutta Italia – che si impegnano a rispettare i più alti standard di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità e che operano in modo tale da ottimizzare il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità di riferimento e l’ambiente.
Dal 2011, anno in cui è stata fondata Etifor, i suoi amministratori hanno le idee chiare “Siamo convinti da sempre che le imprese debbano essere le prime a impegnarsi per il benessere della collettività e per questo tutti i nostri servizi e progetti permettono di creare impatti ambientali e socio-economici positivi in più di 42 paesi del mondo, mitigando la crisi climatica e la perdita di biodiversità. Essere spin-off universitario significa creare un ponte, tra scienza e mercato, traducendo l’innovazione in nuove opportunità di sviluppo sostenibile, rispettando i così detti “limiti planetari”. Nel nostro caso sviluppo economico e impatti positivi vanno a pari passo: perché una crescita non sostenibile non può più essere un’opzione.” Alessandro Leonardi, cofondatore e CEO di Etifor.
“La certificazione di Etifor dà evidenza chiara dell’altissimo livello dell’organizzazione nel raggiungere standard di qualità elevatissimi in ambito sociale e ambientale. Un esempio virtuoso di valorizzazione della ricerca – dice Monica Fedeli, prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio – verso il miglioramento della vita delle persone, della sostenibilità ambientale e del benessere pubblico”.
Ma cosa significa diventare Società Benefit e B Corp per una PMI Italiana? Implica la modifica dell’oggetto sociale e la registrazione pubblica, presso la Camera di Commercio, del Bilancio integrato dal Rapporto d’Impatto. A sua volta la certificazione internazionale B Corp prevede il monitoraggio annuale degli impatti tramite il B Impact Assessment. Per questo in Etifor ogni progetto è valutato sulla base di indicatori di impatto collegati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite. Negli ultimi anni l’azienda padovana ha lavorato moltissimo anche per migliorare il benessere dei propri dipendenti. Grazie a un fatturato in forte crescita (triplicato negli ultimi 3 anni) e a una struttura orizzontale che favorisce lo scambio di idee e la governance partecipata è stato infatti possibile investire su diversi fronti: dagli incentivi economici (welfare aziendale e premi di fine anno che arrivano fino a un 10% del fatturato) fino a quelli sociali (come l’assunzione di un Good Vibe Manager nel 2021, l’apertura di uno sportello per il benessere psicologico nel 2022, e la partecipazione dei dipendenti all’interno del CdA). Con un’età media di 33 anni, un team al 50% costituito da donne, e una percentuale di nuovi assunti che si assesta intorno al + 30% annuo, Etifor si conferma essere una realtà veneta da seguire con attenzione.