Addio ad Alberto Zamperla, il «re delle giostre»

Addio ad Alberto Zamperla. Si è spento a 71 anni il patron del Gruppo Zamperla, azienda di Altavilla Vicentina fondata dal padre Antonio nel 1966 e oggi leader mondiale nella costruzione di giostre.

Nel 1963, Antonio Zamperla dopo aver lasciato l’attività degli spettacoli viaggianti, avvia la produzione di giostre aprendosi una nuova fetta di mercato adattando alcune attrazioni in voga tra gli adulti per i bambini: nacquero così l’autoscontro, il miniscooter, il primo go-kart viaggiante ed altre giostre diventate dei classici nel panorama dell’intrattenimento organizzato.

Nel 1972 il figlio Alberto affianca il padre nella gestione della società, in qualità di responsabile ufficio vendite e si occupa prevalentemente del mercato europeo, per poi aprire nel 1976 un ufficio vendite a Montréal. In seguito, nel 1979, visto che la maggior parte delle vendite era rivolta al mercato degli Stati Uniti, questo viene spostato nel New Jersey, fondando la Zamperla Inc.

Sempre nel 1979, l’azienda individuale Antonio Zamperla diventa una Srl e nel 1988 una SpA. Nel 1994, in seguito alla scomparsa del padre, Alberto diventa presidente, mantenendo comunque il ruolo di direttore vendite.

Nel 2005 il fondatore della società, Antonio Zamperla, è il primo italiano a venir iscritto nell’International Association of Amusement Parks and Attractions Hall of Fame, l’albo d’onore dei grandi personaggi dell’industria del divertimento, dove spiccano nomi del calibro di Walt Disney e George Ferris (l’inventore della ruota panoramica).

Ti potrebbe interessare