Caro-energia, Boschetto (Confartigianato): «Tetto europeo al prezzo del gas»

«Il caro-energia è l’emergenza che dovrà essere affrontata per prima dal nuovo governo in continuità con le azioni calmieratrici già messe in campo dal governo Draghi.» È il presidente di Confartigianato Imprese Veneto, Roberto Boschetto, a parlare. Nel corso dell’estate, infatti, le tensioni causate dall’aumento dei costi dell’energia si sono fatte sentire sempre di più, soprattutto per le piccole e medie imprese, ma non solo. Come nel caso delle Cartiere del Polesine, azienda costretta a ridurre drasticamente la produzione a causa del rincaro del gas.

Gli ultimi dati Istat evidenziano che a giugno 2022 i prezzi dell’importazione di petrolio e gas sono più che raddoppiati (+108%). Il valore delle importazioni di energia arriverebbe dunque a 100 miliardi di euro nell’ultimo anno, mentre la bolletta energetica – cioè il differenziale tra import ed export di energia – è di 77,8 miliardi. Ciò significa che quest’ultima corrisponde al 4,1% del Pil, un massimo storico che supera il precedente picco del 4% registrato nell’autunno del 2012. In modo particolare, la bolletta è peggiorata di 1,3 punti di Pilin seguito allo scoppio della guerra in Ucraina e di 2,7 punti totali in dodici mesi.

«Le cause dei rincari vanno affrontate in una prospettiva strutturale – ha continuato Boschetto – Occorre attuare incisive politiche di diversificazione del mix energetico, puntando sulla riduzione della dipendenza dal gas russo, investendo sulle energie rinnovabili e sull’efficienza.» Inoltre, sarebbe indispensabile intervenire sulla composizione tariffaria con una misura di riduzione degli oneri generali in bolletta.

In conclusione, dice Boschetto, «abbiamo bisogno di uno Stato al nostro fianco che metta in campo benefici importanti e pesanti. È indispensabile, dato che come ha evidenziato il presidente del consiglio Mario Draghi nell’intervento al Parlamento europeo nessun bilancio nazionale è in grado di sostenere questi sforzi da solo, che a livello europeo si giunga rapidamente all’introduzione di un tetto al prezzo del gas e che si mettano in campo interventi finalizzati a contenere l’impatto dei rincari sulle micro e piccole imprese, impedendo una escalation dei casi di lockdown energetico che porterebbe ad una severa recessione. Oggi è il momento di dimostrare realmente che quello che va bene per le piccole imprese e gli artigiani va bene per l’Italia.»

In foto Roberto Boschetto

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