Venezia, stanziati 5 milioni dal Mise per il vetro artistico di Murano
“Un grande risultato per il vetro artistico di Murano e l’esito di un lungo lavoro di collaborazione con le Istituzioni”. Con queste parole la Presidente della Sezione Vetro di Confindustria Venezia Martina Semenzato commenta il decreto del Mise a sostegno del settore. Il documento disciplina le modalità di presentazione delle domande, da parte delle imprese, per richiedere contributi a fondo perduto destinati a ridurre i costi delle bollette di gas e dell’energia elettrica per l’anno 2022.
Il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico prevede che le aziende del settore del vetro artistico di Murano possano presentare le domande entro il 15 settembre 2022. Per supportare tale misura, è stato istituito un fondo presso il Mise con una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro.
“È con profonda soddisfazione che abbiamo avuto la conferma di questa notizia – afferma Martina Semenzato –. Da quando ci siamo attivati per ottenere tale sostegno, e nel corso dei numerosi incontri avvenuti negli ultimi mesi anche direttamente a Roma, ho trovato in tutti i soggetti di riferimento, Ministri, Sottosegretari e funzionari, una grande sensibilità verso Murano e la sua attività produttiva. Non va dimenticato che il vetro realizzato nell’isola lagunare è unico e non può essere replicato altrove. È il risultato di un processo altamente energivoro e per tale ragione la nostra antica arte manifatturiera necessita di un forte supporto”.
“Il gas per noi è una materia prima vitale – aggiunge la Presidente della Sezione Vetro –. L’aumento del costo delle commodity aveva già messo in crisi il comparto. A peggiorare lo scenario, è intervenuto il conflitto in Ucraina. La situazione era diventata insostenibile per le nostre aziende. Per tali ragioni, lo stanziamento dei 5 milioni di euro a favore del vetro artistico di Murano rappresenta una svolta. Ora possiamo tornare a guardare al futuro con speranza” conclude Martina Semenzato.