L'infortunistica spiegata da Giulio Marchesoni: la responsabilità della struttura in caso di transazione medico-paziente /VIDEO
Ls Suprema Corte, con la sentenza 8116/2022, ha precisato che la transazione che avviene tra un medico e un soggetto danneggiato non esclude l’accertamento della responsabilità della struttura sanitaria perché le posizioni del medico e della struttura all’interno della quale presta servizio sono autonome.
Nella fattispecie, la vittima in questione era affetta da cardiopatia; veniva ricoverata in diverse strutture ospedaliere e sottoposta a test ed esami diagnostici e dopo, una coronografia, moriva. I parenti hanno agito in questo caso nei confronti dei medici e delle strutture ospedaliere coinvolte nel decesso del loro caro, per chiedere il risarcimento dei relativi danni.
La eventuale non responsabilità del medico non pregiudica però la valutazione di quella della struttura infatti se il medico non è responsabile non è detto che non lo sia l’ospedale.
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Ricorrendo in Cassazione, una delle strutture coinvolte, aveva contestato, con successo, sia che la rinuncia all’appello da parte del medico non potesse per questo impedire l’esame delle ragioni proposte dall’ente sanitario, responsabile in via solidale, sia che nel non considerare l’intervento della struttura come autonomo e tempestivo e non adesivo cioè che ci sia un automatico annullamento della responsabilità della struttura in caso di esclusione della responsabilità del medico. Respinto invece il nesso di causa tra le patologie pregresse della vittima che hanno reso impossibile stabilire una sua salvezza con un comportamento diligente dei sanitari e delle strutture coinvolte.
La Suprema Corte ha stabilito che la responsabilità della struttura che si avvalga di terzi per adempiere alla propria obbligazione di prestazione del servizio, è autonoma da quella del medico di cui la prima si sia avvalsa. Da ciò deriva che, in caso di danni da attività medica, anche quando la domanda risarcitoria sia stata fondata sull’erroneo operato del medico e non sui profili strutturali e organizzativi della struttura sanitaria, la transazione tra medico e danneggiato non esclude l’accertamento della responsabilità della struttura ospedaliera, che non ha natura di responsabilità per fatto altrui ma proprio.
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Giulio Marchesoni
Giulio Marchesoni si occupa di infortunistica e di gestione crediti. MGM Sviluppo, la sua società, lavora nel campo della gestione dei sinistri, nella acquisizione di crediti professionali, nella gestione di crediti problematici e nella formazione per professionisti. MGM Sviluppo è una società dinamica ed in continua evoluzione. La volontà dei fondatori è quella di mettere a frutto le proprie eterogenee e pluriennali esperienze maturate in Italia e all’estero in realtà multinazionali o di primaria grandezza nazionale per affiancare, con passione ed empatia, ogni cliente, in relazione alle sue differenti peculiarità imprenditoriali, organizzative e culturali. I principi che guidano il suo modus operandi sono il rispetto, la fiducia e la dignità, per contribuire al miglioramento della comunità e dell’ambiente nel suo complesso. Per contattarlo scrivere a gmarchesoni@mgmsviluppo.it o chiamare lo 04221723040.
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