Legna e pellet, il caro-energia fa esplodere il trend, mentre in fiera a Verona torna Progetto Fuoco
Cresce l’interesse per i sistemi di riscaldamento a legna e a pellet. Dai dati ricavati da Google Trends emerge che il motore di ricerca ha fatto registrare un picco il 12 marzo, giorno in cui le ricerche si sono triplicate rispetto alla media dei due mesi precedenti. Complice il continuo rialzo dei prezzi dell’energia e del gas, e i timori legati alla guerra in Ucraina, per tante famiglie e imprese la scelta è quella di guardare sempre più alle energie rinnovabili che rappresentano oggi la giusta risposta contro crisi climatica, caro energia, speculazioni e dipendenza dagli approvvigionamenti esteri. Fonti rinnovabili come i biocombustibili legnosi, antiche ma rese moderne dalla continua ricerca e innovazione del settore. Ricerca e innovazione che sono al centro della nuova edizione di «Progetto Fuoco», il più importante evento mondiale dedicato al riscaldamento a biomassa, promosso da Piemmeti e in programma dal 4 al 7 maggio in fiera a Verona, con più di 800 brand presenti e con oltre 60mila visitatori attesi. L’inaugurazione si terrà mercoledì 4 maggio alle ore 11.30 alla presenza del presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
«Quello del riscaldamento a biomassa è un mercato in continua innovazione. Si tratta di un’energia rinnovabile, economica e sicura, capace di dare risposte al recente picco di interesse da parte dei consumatori», commenta Raul Barbieri, direttore generale di Piemmeti. «Progetto Fuoco 2022 metterà al centro proprio i temi dell’innovazione e della sostenibilità, e quella che si prospetta è una grande edizione: ci attendiamo un numero di visitatori nell’ordine dei 60 mila, di cui almeno 15 mila dall’estero, mentre avremo la presenza di 800 espositori».
Progetto Fuoco: innovazione al centro
Innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Sono due elementi decisivi attorno a cui si decidono le sorti del nostro futuro, ed imprescindibili per il settore del riscaldamento a biomassa. Dalle stufe ai caminetti passando per caldaie, barbecue e cucine a legna e pellet: in prima linea a Progetto Fuoco, assieme alle grandi imprese, che da sempre collaborano per lo sviluppo del comparto, saranno presenti giovani innovatori e startup. Ma anche convegni, workshop, dimostrazioni pratiche e occasioni di formazione, distribuiti in 7 padiglioni della Fiera di Verona, su un’area espositiva di 130 mila metri quadri. Le startup troveranno posto nell’Innovation Village una “future showroom” che racchiuderà le migliori startup italiane, e nella seconda edizione di “Give Me Fire – Progetto Fuoco Startup Award”, la challenge promossa da Progetto Fuoco, Blum e AIEL che vedrà numerose aziende innovative presentare i loro prodotti tecnologici relativi al settore del riscaldamento a biomassa. Le startup si sfideranno in due round di pitch, brevi presentazioni in cui dovranno dimostrare la validità del loro prodotto e rispondere alle domande della giuria e del pubblico in modo rapido e brillante, previsti giovedì 5 e venerdì 6 maggio. La giuria ha selezionato 8 startup finaliste che si contenderanno il premio finale nell’evento che si terrà sabato 7 maggio alle ore 11.00.
La manifestazione ospiterà anche un Hackathon, una maratona in cui i giovani innovatori – studenti, sviluppatori, talenti – troveranno risposte ai problemi posti da tre grandi aziende del settore come Edilkamin, La Nordica Extraflame e Palazzetti. Il programma dell’Hackathon, nella giornata di giovedì 5 maggio, prevede alle ore 9.00 il brief delle aziende in forma pubblica ai partecipanti. Ogni brief sarà sviluppato da due team di cinque persone. Complessivamente saranno quindi impegnati 30 tra studenti e startupper, divisi in sei gruppi. Dalle 10.00 alle 16.00 si svolgerà il lavoro dei gruppi, alle 16.00 la presentazione dei progetti e alle 17.30 la premiazione.
Ma Progetto Fuoco è anche attenzione a bellezza e design dei prodotti. Grazie ad una partnership con il blog “Fire Observer | Danilo Premoli”, dedicato al design e al mondo del fuoco, Progetto Fuoco organizza il “PRIZE X 2021” il premio di design per le stufe e i caminetti, quest’anno assegnato sia sulla base dei voti dei lettori del blog che sui voti di una giuria specializzata di architetti. Saranno le aziende di Lignum – Distretto del Mobile di Verona, ognuna con un proprio spazio, a caratterizzare le stufe vincitrici del premio proponendo, per ognuna di esse, un’ambientazione studiata per valorizzarne le caratteristiche e i valori estetici del prodotto.
Nell’area esterna sarà presente anche “Progetto Bosco”, l’area tematica dedicata al bosco e alla meccanizzazione forestale. I principali costruttori e i più famosi brand mondiali proporranno le più avanzate tecnologie disponibili oggi sul mercato: attrezzature macchine e impianti per la trasformazione, il confezionamento e lo stoccaggio del legno in combustibile “verde” (legna da ardere, cippato e pellet), silos e sistemi di caricamento, autobotti per trasporto e distribuzione, nastri trasportatori, logistica, cippatori professionali e industriali, centri per la produzione di legna da ardere, macchine taglia-spaccalegna, segherie mobili, teleferiche forestali.
Progetto Fuoco: gli appuntamenti principali
La manifestazione prenderà il via mercoledì 4 maggio alle ore 11.30 con l’inaugurazione ufficiale in Sala Convegni (Padiglione 6) dal titolo “L’alternativa dei biocombustibili legnosi per una reale transizione energetica” e la conferenza stampa di presentazione. A seguire un primo panel che farà il punto su “Il settore della biomassa, una risorsa per il futuro del Paese”, con la presenza di Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere, Annalisa Paniz, direttore generale di AIEL che parlerà de “La risorsa legno per dare energia all’Italia” e Raul Barbieri, direttore generale di Piemmeti, con un intervento su “Innovazione e tecnologia, la sfida delle imprese”.
Nel corso della prima giornata, alle 15.30 (Area Prize X 2021 – Padiglione 7) si terrà la Cerimonia di premiazione di Prize X 2021, il concorso di design per stufe e caminetti, a cura di Progetto Fuoco e FireObserver Danilo Premoli in collaborazione con Consorzio Lignum.
Giovedì 5 maggio dalle 9.30 alle 13.00 (Sala Convegni – Padiglione 6) si terrà il convegno “2050 e calore rinnovabile dal legno”. Un incontro su politiche e azioni concrete per accelerare la decarbonizzazione del settore del riscaldamento e migliorare l’aria che respiriamo. In questa occasione il Ministero della Transizione Ecologica sottoscrive un nuovo protocollo d’intesa con AIEL e le Regioni, a cura di AIEL e Progetto Fuoco.
Venerdì 6 maggio il programma si apre alle 9.30 (Sala Convegni – Padiglione 6) con il convegno “Il sistema foresta-legno in Italia”: Un incontro per promuovere il settore forestale come elemento strategico dell’economia circolare, garantendo la multifunzionalità delle foreste e coordinando le filiere dei prodotti legnosi, a cura di AIEL, Progetto Fuoco, MIPAAF e portatori di interesse aderenti.
Il programma integrale di tutti i convegni tecnici e degli workshop dedicati ai professionisti del settore può essere consultato a questo link.