Boom di monopattini a Verona e la compagnia dedica un cortometraggio sulla città
A Verona la mobilità cittadina ha subito, negli ultimi anni, una vera e propria rivoluzione: merito soprattutto di BIT Mobility, azienda scaligera nata nel 2019 e presente oggigiorno in più di 25 città italiane, con i suoi monopattini e scooter elettrici offre ai cittadini un’alternativa concreta all’automobile, economica e sostenibile a livello ambientale e facilmente fruibile attraverso una App dedicata. A Verona, stando ai dati diffuso dalla stessa BIT Mobility, l’utilizzo dei monopattini elettrici ha registrato un incremento del +28% tra il 2020 e il 2021.
Così l’impresa nata proprio a Verona decide di ripagare la città della fiducia: un viaggio in monopattino per raccontare il capoluogo scaligero, i suoi monumenti, i suoi angoli più nascosti. Con due protagonisti d’eccezione: Raffaello Tonon e Luca Onestini. Si svolgeranno nelle giornate di lunedì 4 e martedì 5 aprile le riprese del nuovo cortometraggio che BIT Mobility ha voluto dedicare, in collaborazione con l’agenzia di marketing I Love TE di Gradara (Pesaro-Urbino), alla città di Verona. La produzione, oltre a raccontare in maniera leggera e scanzonata le bellezze architettoniche e monumentali del centro storico veronese, sancirà anche un grande ritorno: quello degli Oneston, la coppia formata da Onestini e Tonon. Un’amicizia nata in occasione del Grande Fratello VIP: un duo amatissimo dal pubblico italiano, diventato iconico grazie alla sua spontaneità e alla carica di buonumore che è capace di trasmettere. Onestini arriva a Verona da fresco vincitore, in Spagna, dello spin-off del Gran Hermano intitolato Secret Story: La casa de los secretos. Nella città veneta ritroverà il grande amico Raffaello: insieme saliranno a bordo di uno dei monopattini targati BIT e si muoveranno agili e scattanti per le vie di Verona, gettando uno sguardo inedito sui luoghi più conosciuti e celebri. Durante il corto – che diventerà un prezioso strumento di promozione turistica anche sui social network, attraverso una diffusione virale – verrà dato risalto alla necessità di educazione e sicurezza stradale, oltre che al tema della mobilità elettrica e alla praticità dell’utilizzo dei monopattini nelle situazioni di micromobilità nei centri urbani.
Dichiara Michela Crivellente, CEO di Bit Mobility: «BIT Mobility è da sempre attenta alla promozione e valorizzazione del territorio in cui opera. Dopo Palermo e Bari, abbiamo deciso di spostarci a Verona, che è la nostra prima casa, la città da cui ha avuto inizio la storia di BIT, e alla quale siamo profondamente legati. E’ un onore potere avere con noi due personaggi amatissimi dal pubblico italiano, come Raffaello e Luca: siamo sicuri che con la loro genuinità e ironia sapranno dare vita ad una nuova narrazione della città di Verona. Il tutto si lega, come nella tradizione di BIT, ad un’opera di sensibilizzazione legata ai temi della sicurezza e del rispetto del codice della strada».