Turismo, a Belluno nuovo ufficio Iat in piazza Duomo: è la prima "porta dell'accoglienza"
Turismo, a Belluno inaugurato il nuovo ufficio Iat (informazione e accoglienza turistica) in piazza Duomo, che sarà operativo a partire dalla stagione estiva. È il primo di sette nuovi spazi per accogliere i turisti che visitano il Veneto, previsti dal progetto regionale “Porte dell’accoglienza”. Al taglio del nastro la mattina di venerdì 25 febbraio hanno preso parte l’assessore regionale al turismo Federico Caner, l’assessore comunale al turismo Yuki d’Emilia e il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, oltre ai progettisti Francesco Redi e Michele Crema.
«Belluno è la porta di accesso alle Dolomiti – ha detto Caner –, e grazie al progetto regionale le “Porte dell’accoglienza” riusciremo a mettere in connessione le montagne di Venezia con l’intera offerta turistica del Veneto. L’hub di Belluno è il primo di sette uffici Iat di informazione ed accoglienza turistica che inauguriamo e che sarà operativo in vista della stagione estiva. Un ufficio completamente rinnovato, grazie ad un intervento sostenuto dalla Regione, che diventerà un prototipo per tutti gli uffici Iat regionali. Con il progetto strategico “Porte dell’Accoglienza” la Regione risponde a una precisa esigenza che è quella di creare un ‘family feeling’ tra tutti gli uffici Iat presenti nei principali punti di accesso al territorio regionale prima e nazionale poi».
Da Belluno alle Olimpiadi Milano Cortina 2026
L’ufficio è realizzato con nuovi materiali e sulla base di una progettazione unitaria che, nelle intenzioni della Regione, renderà simili tutti gli infopoint presenti nelle sette province: sono 82 gli uffici Iat e 199 gli infopoint sul territorio. Un biglietto da visita rinnovato che guarda alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Foto: da sinistra, l’assessore regionale al turismo Federico Caner, l’assessore comunale al turismo Yuki d’Emilia e il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin