Eurointerim, crescita del 46% nel 2021: superati i 100 milioni di fatturato
Eurointerim, Agenzia per il Lavoro, chiude il bilancio 2021 con un fatturato di oltre 106 milioni di euro, in crescita del 46% rispetto all’anno precedente. Nonostante le incertezze causate dalle misure restrittive dovute al Covid-19 che hanno impattato nel 2020 e 2021 in tutto il mondo, Eurointerim Spa si è confermata un’azienda solida. Il 1° febbraio 2022 ha infatti ottenuto il Cribis Prime Company, riconoscimento con il quale viene attribuito il massimo livello di affidabilità come partner commerciale. Le aziende insignite con tale riconoscimento rappresentano il 7% degli oltre 6 milioni di imprese italiane.
«Nel 2021 abbiamo registrato un EBIDTA al 8% – afferma Luigi Sposato, Presidente di Eurointerim Spa – e siamo fieri di riscontrare assenza di oneri finanziari e perdite su crediti dello 0,066%. Le aziende servite nel 2021 sono state 1557, con 9818 contratti di lavoro, 6.321.663 ore lavorate e 15.000 ore di formazione finanziate. Il 26,5% dei lavoratori ha meno di 25 anni e il 38,2% è costituito da donne. Dal 2007 organizziamo il Concorso nazionale Eurointerim Donna e Lavoro, per sostenere le idee al femminile. Vogliamo continuare a investire sul lavoro, per questo prevediamo nuove aperture di filiali nel 2022».
Eurointerim è la prima Agenzia per il Lavoro ad aver ottenuto il Rating di Legalità, dimostrando di rispettare standard elevati di sicurezza e legalità, offrendo garanzie di trasparenza e correttezza, come dimostrano anche le certificazioni SA8000 e ISO 9001.
Eurointerim redige annualmente il Bilancio Sociale, un’importante opportunità per riflettere riguardo a obiettivi ed iniziative che hanno caratterizzato l’Azienda dalla nascita ad oggi e per ragionare sul relativo impatto sociale. Un’impresa merita di essere valorizzata se riesce a crescere insieme al proprio contesto sociale non solo economico, per questo motivo viene realizzata questa pubblicazione, per evidenziare i valori aziendali che hanno consentito la costituzione di un’organizzazione riconosciuta a livello nazionale.
In foto Luigi Sposato (archivio)