Il piano del Veneto per formare nuovi supertecnici: nasce a Padova la Fondazione ITS Digital Academy

Dallo sviluppo Cloud agli specialisti in Big Data, Cybersecurity. Fino ai tecnici superiori in Intelligenza Artificiale, IoT e Automazione, legati a Industria 4.0. La domanda di lavoro è ripartita per i profili della transizione digitale. Nel solo mese di gennaio le imprese hanno previsto in Veneto 2.890 assunzioni legate al digitale (+64,2% rispetto a dicembre 2021). E per il trimestre gennaio-marzo i contratti di lavoro salgono a 6.740, +1.430 sullo stesso periodo 2021 (+26,9%, stima su dati Unioncamere-Anpal, Excelsior). Proprio le competenze digitali sono un driver dei cambiamenti per la crescita e la competitività e per opportunità di lavoro qualificate ai giovani. Eppure uno di quelli dove è maggiore il “mismatch”: la difficoltà di reperimento ha raggiunto a gennaio il 59,2% delle assunzioni previste in Veneto per specialisti informatici, il 57,6% per tecnici It (8 punti in più di un anno fa). E potrebbero rimanere vacanti, per mancanza di profili o di competenze adeguati.

Ridurre il disallineamento tra offerta formativa e domanda di competenze delle imprese, formare tecnici ad alta specializzazione nelle professioni del digitale fortemente richiesti dal mondo del lavoro, orientare i giovani e le loro famiglie verso le competenze tecniche, è la mission fondativa della nuova Fondazione ITS Digital Academy, intitolata al precursore della connessione digitale “Mario Volpato”, presentata martedì in Camera di Commercio a Padova dall’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto Elena Donazzan, dai Soci Fondatori rappresentati da Leopoldo Destro Presidente di Assindustria Venetocentro, Fabio Bui Presidente Provincia di Padova, Giorgio Sbrissa Presidente Forma Veneto, Fabrizio Dughiero Prorettore all’Innovazione e Rapporti con le Imprese Università di Padova e da Daniele Melato Presidente Fondazione ITS Digital Academy “Mario Volpato”.

Sono intervenuti il Presidente dell’Ente camerale, Antonio Santocono e la Dottoressa Giuseppina Volpato.

Nata dall’alleanza strategica tra mondo delle imprese, istituzioni e filiera dell’istruzione in Veneto, con il cofinanziamento pubblico (bandi annuali) privato, la nuova Fondazione ITS Digital Academy arricchisce ed integra l’offerta regionale di formazione terziaria professionalizzante, con l’avvio di un nuovo Istituto tecnico superiore (casa madre a Noventa Padovana) nell’Area tecnologica 6, Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, non ancora presidiata, considerata strategica (con altre sei) dal Next Generation EU e dal Pnrr, per formare gli specialisti digitali di cui la manifattura veneta, non solo le aziende Ict, ha fame.

L’attività dell’ITS Digital Academy, nel quadro della programmazione regionale, mira a progettare e sviluppare percorsi formativi inediti nell’ambito dei sistemi software applicati ai processi aziendali, della gestione e analisi dei dati (Big Data), delle architetture e sistemi di comunicazione di nuova generazione. Un asset strategico, grazie alla formazione duale (frontale e on the job), co-progettata con le imprese, con robuste dosi di tirocinio ed esperienze di laboratorio, docenti per la gran parte provenienti dal mondo del lavoro, e che si lega alle vocazioni produttive del territorio regionale. Con la realistica ambizione (dati i fabbisogni delle imprese) di un tasso di placement dei diplomati vicino al 100%.

La fase di start up prevede la realizzazione di due percorsi formativi biennali Its (2.000 ore) che coinvolgeranno 25 studenti ciascuno e prenderanno avvio ad ottobre 2022 (e due nuovi percorsi biennali all’anno per il primo triennio 2022/2024), rivolti a neodiplomati ad alto potenziale, in particolare da Istituti tecnici e Licei, laureati di primo e secondo livello e giovani che hanno interrotto il percorso universitario, giovani adulti motivati a processi di upskilling (potenziamento delle competenze) o reskilling (sviluppo di nuove abilità). Oltre ad attività aggiuntive per potenziare le loro competenze e creare le migliori condizioni per l’inserimento nel lavoro (seminari di potenziamento, community building e interscambio, residenzialità presso le sedi formative, programmi di inbounding e di mobilità transnazionale, orientamento).

Il piano operativo della nuova Fondazione ITS Digital Academy, dopo il progetto di candidatura (in risposta al bando regionale 1394/2021), l’approvazione della Regione del Veneto e l’atto costitutivo (dicembre 2021), entrerà nel vivo in primavera con la presentazione dei progetti formativi, quindi i bandi di candidatura, le prove di selezione dei corsisti e l’avvio dei primi corsi Its 2022/2024 il prossimo ottobre.

Leopoldo Destro, Elena Donazzan, e Antonio Santocono

«ITS Digital Academy è l’ultima nata delle Fondazioni ITS del Veneto e copre un’area strategica di grande rilevanza, quella della digitalizzazione, che è certamente trasversale, ma ha anche una sua compiuta specializzazione. Il Veneto non poteva non avere una propria fondazione in questo ambito» dichiara Elena Donazzan, Assessora all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto. 

«La forza degli ITS – dichiara Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Venetocentro – è la grande capacità di leggere il mondo del lavoro per il link strategico con le aziende, che partecipano ai progetti, anche economicamente, e poi trattengono i ragazzi assumendoli. Il nuovo ITS Digital Academy, che abbiamo voluto fortemente con il convinto sostegno della Regione Veneto, è il segnale di una nuova strategia che unisce le politiche d’istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali della nostra regione. Una collaborazione virtuosa pubblico-privato per avvicinare scuola, università, imprese e studenti, gli anelli imprescindibili su cui si giocano la competitività delle nostre aziende e le aspettative di futuro di giovani e famiglie. La riforma degli ITS non snaturi questo legame stretto, in cui l’impresa deve rimanere l’elemento propulsivo per la loro crescita e sviluppo».

«La Provincia di Padova ha intuito da subito le potenzialità della formula degli ITS, tanto da essere tra i soci fondatori in molti di essi – dichiara Fabio Bui, Presidente Provincia di Padova -. Ancora una volta scegliamo di sostenere un percorso altamente specializzato che permetterà la formazione di supertecnici digitali in una sinergia pubblico privato, perché il digitale ha dimostrato di essere non solo una leva di modernizzazione, ma una condizione essenziale di resilienza».

«La pandemia ha accelerato le tendenze già esistenti verso la “digital revolution” – dichiara Giorgio Sbrissa, Presidente di Forma Veneto –. Già oggi abbiamo bisogno di competenze digitali introvabili nell’attuale mondo del lavoro. A questo bisogno risponde la nuova Fondazione ITS che presentiamo, con una nuova alleanza fra le imprese e il mondo della formazione».

«L’Università è, e deve sempre di più essere, un attore principale nella progettazione della formazione terziaria professionale – dice Fabrizio Dughiero, Prorettore con delega all’Innovazione e ai rapporti con le imprese dell’Università di Padova -. Nello specifico, l’ITS Digital Academy “Mario Volpato” vuole soddisfare, attraverso una formazione sia teorica che sul campo, la domanda di professionalità in un settore come quello della trasformazione digitale che sarà sempre più fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio».

«Sono particolarmente felice che sia nata in Veneto una Fondazione ITS per l’area 6, che ancora non esisteva – dice Daniele Melato, Presidente Fondazione ITS Digital Academy “M. Volpato” – più che mai strategica per un territorio in cui la manifattura e i servizi tecnologici rappresentano l’eccellenza italiana. Un nome come Mario Volpato, docente universitario e presidente della Cciaa di Padova, che ha creato l’informatica nel nostro Paese dando vita al sistema di Infocamere e a grandi imprese come Cerved e Engineering, credo sia il giusto riconoscimento e il miglior auspicio per la riuscita di questa nuova avventura che per la prima volta vede impegnati il sistema formativo regionale e le maggiori imprese di settore, uniti per formare supertecnici indispensabili a tenere alta la competitività del nostro sistema d’imprese».

Antonio Santocono, Presidente Camera di Commercio di Padova, dichiara: «Formare tecnici superiori in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico e produttivo del Veneto e dell’Italia in generale, è una mission decisiva per lo sviluppo. E questa Camera vuole contribuire a orientare i giovani verso le professioni tecniche per favorire un “ponte” virtuoso tra scuola, mondo della formazione e impresa e aiutare il sistema economico locale e regionale veneto a formare e scoprire i giovani talenti specialisti della transizione digitale».

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