Super Green Pass per «salvare il Natale»: ecco cosa cambia
«Con queste misure, salveremo il Natale» parola di Mario Draghi, per motivare quanto introdotto nel nuovo decreto presentato nella giornata di ieri, 24 novembre 2021. Un mese esatto prima delle feste, due settimane prima dell’entrata in vigore del cosiddetto Super Green Pass, in vigore dal 6 dicembre fino al 15 gennaio 2022. Ma nel concreto, che cosa cambierà?
Super Green Pass: come si ottiene e a cosa serve?
A differenza della «certificazione verde» che abbiamo imparato a conoscere in questi mesi, il Green Pass «rafforzato» sarà conseguibile solamente tramite vaccinazione. Con il Super Green Pass sarà possibile accedere a quelle attività che erano già limitate ai possessori di Green Pass (come sedersi al ristorante, ad esempio). La differenza la fa il fatto che, in caso di «cambio colore» della regione fino alla zona arancione, con il Super Green Pass non scatteranno le restrizioni e le limitazioni e quindi le medesime attività potranno rimanere aperte e visitabili.
Per quanto è valido il Super Green Pass?
All’interno del decreto viene ridotta la durata della certificazione, che passa da 12 a 9 mesi di validità. Inoltre, per far fronte all’ondata di prenotazioni per la terza dose vaccinale, verranno riaperti alcuni dei grandi hub vaccinali chiusi in precedenza. La terza dose è già prenotabile per gli over 40, e dal 1 dicembre sarà disponibile anche per gli over 18. Qualora, però, il pass scadesse prima dell’inoculazione, ebbene in questo caso la sola prenotazione non basterà per l’aggiornamento del QRcode: bisognerà aspettare l’avvenuta vaccinazione.
Chi controllerà i Super Green Pass?
Le prefetture saranno chiamate ad elaborare un nuovo piano provinciale entro l’11 dicembre e, da quel giorno in avanti, dovranno fornire al Viminale una relazione dettagliata con frequenza settimanale. I controlli, come già detto dal premier Draghi, richiederanno una mobilitazione totale delle forze dell’ordine, specie per le verifiche su autobus e treni.
Per viaggiare in Italia sarà necessario avere il Super Green Pass?
No, basterà esibire la certificazione di tipo «base» (quella ottenibile anche con il tampone negativo). Si ricorda che fino al 6 dicembre anche chi non ha il Green Pass può usufruire dei mezzi pubblici locali. Per quanto riguarda i viaggi continentali, si attende nella giornata di oggi, 25 novembre 2021, una delibera della Commissione anche se per i non vaccinati dovrebbe essere permesso viaggiare, previa certificazione ottenuta con tampone negativo.
Cosa non potranno più fare i non vaccinati?
Il nuovo decreto mira ad escludere da stadi, cinema e teatri, nonché dai locali di ristorazione (anche le discoteche), feste private e tutte le cerimonie pubbliche, tutti coloro che non sono vaccinati, o non sono guariti dal Covid negli ultimi sei mesi. Continuerà a bastare la «certificazione base» per accedere a piscine e palestre.
Il Super Green Pass sarà obbligatorio anche per i più piccoli?
Dal 1 dicembre, anche gli over 18 potranno prenotare la propria terza dose vaccinale. Inoltre, atteso a giorni il via libera di Ema e Aifa per la vaccinazione anche dei giovanissimi con età compresa tra 5 e 11 anni, che dovrebbe cominciare dalla terza decade di dicembre. In ogni caso, anche dopo la vaccinazione, l’obbligo di esibire il QRcode non dovrebbe essere esteso anche agli under12.
E le mascherine?
Le mascherine restano non obbligatorie all’aperto in zona bianca, e obbligatorie all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione o rossa. Resta obbligatorio averla con se, e indossarla sempre e comunque in caso di assembramento o affollamento, a prescindere dal «colore» del territorio in cui si è.