Murazzi impermeabilizzati e argine nuovo del Roncajette: così Bovolenta lotta contro il dissesto del territorio

A Bovolenta continuano i lavori per arginare il rischio derivante dal dissesto idrogeologico: nel comune padovano, che nel passato recente è spesso risultato vittima di alluvioni, come nel 2010 quando il Bacchiglione esondò allagando l’intero centro cittadino, sono stati stanziati fondi complessivi pari a circa 6 milioni di euro per lo svolgimento di lavori per preservare il territorio di fronte al pericolo di esondazioni. Lungo il canale Cagnola, perciò, al via l’impermeabilizzazione dei murazzi del centro storico, nonché la sistemazione della sottofondazione degli stessi. Lavori che mirano alla messa in sicurezza totale del comune padovano, che già negli ultimi tempi aveva subito numerosi interventi anche al canale Roncajette: ci si è concentrati, in particolare, sulla messa in sicurezza di più di 150 metri di murazzi del centro di Bovolenta, oltre all’arginatura della nuova inalveazione del Roncajette.

Con questo nuovo intervento, a cui si somma un ulteriore lavoro del valore di 600mila euro ora in fase di progettazione esecutiva, si vanno dunque a completare i lavori previsti nel Comune padovano, dopo che era già stata realizzata l’arginatura destra della nuova inalveazione del canale Roncajette.

Sul posto, presente in un sopralluogo l’assessore regionale al Dissesto drogeologico Gianpaolo Bottacin, che ha dichiarato: «Un’opera del valore di 4,3 milioni, collaudata gli scorsi mesi, che ha interessato un tratto di 1,2 chilometri. Ancora una volta preziosi lavori con cui continuiamo la nostra messa in sicurezza idraulica e aumento della resilienza del territorio veneto.»