Mestre, nuovo anno per l'«Università del tempo libero»

Dalla filosofia alle scienze, dalla danza alla medicina, passando per la fotografia. L’Utl, Università del tempo libero ‘Città di Mestre’ ha ideato in vista del nuovo anno per i propri soci un programma multidisciplinare con tante attività. A presentarlo nel pomeriggio di oggi la sua presidente Daniela Cornaviera, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2021/22, tenutasi all’Auditorium della Città metropolitana di Venezia. All’evento ha preso parte l’assessore comunale alle Politiche educative Laura Besio, in rappresentanza dell’Amministrazione. Con lei anche Raffaele Pasqualetto, presidente della Municipalità DI Mestre Carpenedo e Saverio Centenaro, consigliere della Città metropolitana di Venezia.

L’associazione di promozione socio-culturale Utl propone per questo 35° anno accademico una programmazione con più di 70 corsi didattici, oltre a una serie di moduli brevi e percorsi tematici (ad esempio su letteratura e cinema, storia dell’arte, viaggi virtuali, psicologia). I soci possono costruire il loro piano di studi personalizzato in base al tempo libero e ai propri interessi.

Le lezioni, di nuovo per la maggior parte in presenza dopo lo stop dovuto al Covid, prenderanno il via il 11 ottobre per concludersi il 13 maggio del 2022. Si svolgeranno nelle due sedi dell’associazione (in via Parco Ponci e in via Colombo) mentre i seminari dei percorsi tematici avranno luogo all’Istituto Berna, in via Bissuola 93, e al Centro civico Manin, in via rio Cimetto 32 oltre che al Centro culturale Candiani, come ha spiegato la presidente nel corso dell’incontro. “Le attività del mercoledì si svolgeranno al centro culturale Candiani. Qui si terranno due cicli tematici, quello dedicato al Decamerone e “Stregati dalla luna” dedicato al satellite della Terra. Inoltre la sede di via Colombo è ora dotata di un mini laboratorio informatico con una strumentazione di ultima generazione e 12 pc”. Daniela Cornaviera si è anche soffermata sulla valenza sociale dell’Utl: “Un’associazione che è una grande famiglia. Chi si iscrive è parte dell’associazione e non partecipa solo ai corsi. Utl è un luogo di aggregazione e di conoscenza reciproca per creare rapporti umani non superficiali”.

L’assessore Besio si è congratulata per l’impegno profuso dall’associazione: “È un piacere per me aprire la cerimonia d’inaugurazione dell’Utl, un momento atteso. Una realtà molto articolata, ben organizzata e tanto apprezzata sul territorio. L’Amministrazione riconosce l’importanza delle associazioni come realtà in grado di entrare nel cuore dei cittadini, dove neanche un’istituzione riesce. Arrivano con stimoli culturali e sane occasioni di socializzazione. L’Ult è un’alleata nel Comune nella sua opera di rivitalizzazione del territorio e ripopolamento della città. Non c’è maggiore punto di forza per un Comune che avere una comunità coesa e aggregata intorno a interessi, passioni e curiosità comuni”. Anche Raffaele Pasqualetto ha mostrato apprezzamento per l’Utl e le sue attività manifestando l’intenzione della Municipalità Mestre Carpenedo di collaborare con l’associazione. Ad allietare la serata anche la voce e la musica di Daniele Perolari.

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