Verona, primo semestre positivo per Cattolica: utile di 107 milioni di euro

Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni riunitosi ieri a Verona sotto la Presidenza di Davide Croff ha approvato i risultati al 30 giugno 2021.

La compagnia assicurativa ha terminato il periodo in esame con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 107 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto ai 10 milioni di euro contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno, pur scontando 69 milioni di svalutazioni (di cui 51 milioni legate alla svalutazione del goodwill delle società in joint venture con il gruppo BancoBPM; l’utile adjusted è stato pari a 164 milioni di euro, rispetto agli 80 milioni del primo semestre 2020).

I dati nel dettaglio

La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita è cresciuta del 21,7% a 2,6 miliardi di euro; in particolare, l’aumento della raccolta vita è stato del 40,9%. A fine giugno 2021 il patrimonio netto della compagnia ammontava a 2,68 miliardi di euro, in miglioramento rispetto ai 2,61 miliardi di inizio anno.

Sempre a fine giugno il margine di solvibilità (solvency II, parametro che indica la solidità patrimoniale delle compagnie assicurative) si è attestato al 197%, rispetto al 187% di inizio anno. Alla stessa data gli investimenti erano pari a 24,93 miliardi di euro. I vertici di Cattolica Assicurazioni hanno ricordato che a gennaio il CdA aveva approvato il piano rolling 2021-2023, che per l’esercizio 2021 prevede un risultato operativo compreso in una forchetta tra 265 e 290 milioni di euro.

La compagnia assicurativa ha segnalato che ad oggi non si ravvedono elementi che portino ad aggiornare questa guidance anche in considerazione dell’attuale evoluzione dello scenario pandemico con l’allentamento delle relative misure restrittive alla circolazione e alle attività economiche e in considerazione dell’andamento dei mercati finanziari. Tuttavia, Cattolica Assicurazioni ha precisato che vanno considerati alcuni potenziali rischi che porterebbero a una riduzione di questo risultato qualora si materializzassero, tra i quali un maggior incremento della frequenza sinistri Auto nel corso dei prossimi mesi rispetto a quanto ipotizzato in sede di previsione, oltre a un deterioramento nell’andamento dell’attività economica rispetto alle attuali attese.

Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: «Prosegue il trend positivo per la Compagnia, grazie alle efficaci azioni poste in atto sin dai primi mesi dello scorso anno. In questo periodo le criticità legate alla crisi pandemica sono state mitigate da sostanziali interventi manageriali, organizzativi e sugli investimenti. Inoltre, le azioni commerciali hanno consentito di incrementare la raccolta premi, migliorando in maniera rilevante il mix. Forti dei risultati che presentiamo oggi, confermiamo con convinzione la guidance sul risultato operativo prevista per la fine dell’anno. La nostra Compagnia è oggi sempre più forte e proiettata al mercato, capace di creare valore, orientata al raggiungimento dei risultati grazie alla centralità delle competenze delle sue persone, della rete agenziale e quella bancaria. Cattolica oggi prosegue nel suo percorso di crescita grazie alla continua evoluzione tecnologica e alla proposizione di nuove offerte commerciali in modo sostenibile e profittevole».

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