Il «green pass» ai tempi della Serenissima
“Si parte di questa dominante sana (iddio lodato) & libera da ogni sospetto di mal contagioso gl’in frascritti, con robbe, ò con mercantie, ò senza, come qui sotto sarà notato … / Officio della sanità di Venetia”.
Così recitava il “Green pass” (ai tempi “fede di sanità”) dell’Ufficio per la Sanità di Venezia nel 1713. Le “fedi di sanità” erano “green pass” emessi dalla città dalla quale partivano i mercanti. A trovare questa curiosa similitudine è Anordestdiche, giornale online specializzato su temi di cultura e viaggi.
Nel caso di Venezia, l’impianto iconografico è vistosamente simbolico. Oltre al rituale Leone di San Marco a rappresentare Venezia, è ritratta la bilancia della Giustizia insieme alla spada simbolo del potere e della severità della legge. Insomma, “severi ma giusti”. La scritta “Gratis” non si riferiva al costo del “pass”, ma è legato alla grazia, alla benevolenza di chi lo concedeva.