Morato acquisisce RO.MAR, realtà veneziana specializzata nella produzione di pane a fette
Vicenza, il Gruppo Morato mette a segno un’ importante operazione acquisendo RO.MAR., storica azienda specializzata nella produzione di pani a fette con sede in provincia di Venezia. Partecipano all’operazione Marco Semenzato, già Presidente di RO.MAR. e Bruno Rossetto, amministratore delegato di Nuova Industria Biscotti Crich e Quality Food.
Con un fatturato annuo di circa €20 milioni, due stabilimenti e 4 linee produttive, RO.MAR. rappresenta uno dei partner di riferimento per il business B2B e Private Label, grazie alla sua capacità di fondere la flessibilità di un laboratorio artigianale all’elevata produttività della grande industria. In particolare, l’azienda ha investito negli ultimi anni in innovazioni tecnologiche e di processo, con l’introduzione di uno dei primi impianti in Italia per la produzione di lievito madre e sull’utilizzo di energia autoprodotta e generata da fonti rinnovabili.
Maza (Ceo Morato): «Operazione strategica, c’è soddisfazione»
«L’operazione – dichiara Stefano Maza, CEO del Gruppo Morato – rientra nel piano strategico volto a concentrare lo sviluppo sul mercato core dei prodotti bakery, con l’obiettivo di rafforzare il presidio in Italia, ma soprattutto con la volontà di estendere il nostro business all’estero. Siamo molto soddisfatti di aver chiuso questa acquisizione, che rappresenta una grande opportunità in termini di sinergie per il nostro gruppo, e che si sostiene su solide logiche industriali e di integrazione, a partire da una visione condivisa su temi fondamentali quali l’innovazione e la crescita sostenibile».
«Piena soddisfazione – esprime Stefano Scarpis, CEO di Alto Partners SGR Spa – per l’ingresso di RO.MAR. nel Gruppo Morato, leader di settore che consentirà di proseguire e consolidare il percorso di crescita avviato».
Il Gruppo Morato oggi è una realtà internazionale e rappresenta il secondo player nel mercato della panificazione industriale in Italia e in Spagna, con un fatturato consolidato di circa 250 milioni di Euro, di cui oltre il 30% sviluppato all’estero. La posizione nel mercato italiano è sostenuta da un portfolio di brand storici e da un’offerta di prodotto in grado di coprire tutti i segmenti all’interno della categoria del bakery salato, a cui si aggiunge il presidio del mondo business B2B e Private Label in partnership con i maggiori retailer europei. Nei suoi 12 stabilimenti dislocati tra Italia e Spagna, il Gruppo produce pani a fette (sandwich, cassetta, tramezzini), bruschette, panini dolci e salati e piadine; inoltre, produce sostituti del pane croccanti, tra cui in primis grissini e crostini.