In classe ad ottobre per allungare la stagione turistica: il Veneto valuta l'idea
Scuola, ritornare in classe ad ottobre per allungare la stagione turistica e aiutare uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia: questa è l’ultima ipotesi al vaglio della Regione Veneto per la ripresa delle attività didattiche. Quindi rientro a scuola in ottobre? É una possibilità concreta, si pensa di allungare le vacanze estive per gli studenti e, di conseguenza, la stagione balneare. La proposta non è una novità, in quanto negli ultimi anni era già stata presa seriamente in considerazione dalle istituzioni. Questa volta i comuni della costa veneta hanno scritto al ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.
A scuola ad ottobre, la posizione della Regione
Nella giornata di lunedì 5 luglio, nella riunione di Giunta, l’assessore all’Istruzione, Elena Donazzan, porrà la questione agli organi regionali. Roberto Nesto, presidente della Conferenza dei sindaci della costa veneta: «Per luglio e agosto ci si aspetta una buona presenza di ospiti. L’incognita è per settembre. Abbiamo deciso di scrivere al ministro chiedend di posticipare l’inizio della scuola o di favorire la settimana corte». Plaude all’iniziativa l’assessore Donazzan: «Io stessa avevo proposto di posticipare, ma avevo registrato la contrarietà delle famiglie. Alla luce della pandemia, credo che l’argomento vada ridiscusso».