Veneto, giornata a zero decessi da Covid: non succedeva da agosto 2020

Covid, ieri 13 giugno nessun morto in Veneto a causa del virus: un dato positivo, che torna a registrare uno zero nella casellina dei decessi a quasi un anno dall’ultima volta. Era, infatti, il 6 agosto 2020 quando per la prima giornata dallo scoppio della pandemia, il sistema non aveva registrato morti da coronavirus in regione.

Un segnale importante, che dimostra come l’arrivo del caldo e il proseguimento a buon ritmo della campagna vaccinale abbiano rallentato la corsa del virus e delle sue varianti, nella speranza che con il ritorno del freddo in autunno, la popolazione abbia già raggiunto un livello di stabilità sufficiente a scongiurare nuove chiusure.

Il bollettino della Regione

Il bollettino in Veneto. Nessun decesso per Covid nelle ultime 24 ore. I nuovi contagi rispetto al dato registrato ieri,  12 giugno,  sono 87, per totale di infetti dall’inizio dell’epidemia che sale 424.615. Il dato delle vittime rimane invariato a 11.600.  La buona notizia è contenuta  nel bollettino quotidiano stilato della Regione. Prosegue la discesa dei dati clinici. Gli attuali positivi sono 5.920 (-10); negli ospedali vi sono 392 ricoverati in area non critica (-3), e 52 (-2)nelle terapie intensive.

Oltre al Veneto, anche nel Lazio e in altre 10 regione i decessi hanno toccato lo zero. Segali di ripresa in tutta Italia, da valutare però sempre con prudenza, come ha suggerito il Ministro della Salute Speranza, che ha così commentato il netto miglioramento del quadro sanitario del Paese: «Non dobbiamo mai dimenticare le giornate difficilissime in cui il Paese ha contato 700-800, anche 900 decessi al giorno. Ormai da qualche settimana i dati segnalano anche su quel fronte una riduzione significativa, ma fino a quando non avremo zero decessi avremo una sfida tutta da giocare».

LAVORI GRATIS IN CASA

Molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio, che è tornato a farsi sentire fortemente in questi giorni. Sul fronte sgravi, vi diamo due buone notizie:

LEGGI: IL FUTURO NELLE MANI DELLE NANOTECNOLOGIE

 

Ti potrebbe interessare