Nuova ordinanza Zaia: nei locali solo consumazioni al tavolo dalle 15 alle 18
Nuova ordinanza regionale di Zaia per il Veneto, bar e ristoranti potranno somministrare solo consumazioni al tavolo, tra le ore 15 alle 18, sia all’esterno che all’interno dei locali. Oltre a questa novità il testo del nuovo provvedimento riprende le disposizioni già conosciute in questi mesi: metro di distanza obbligatorio tra i tavoli e divieto di consumare l’asporto nelle vicinanze del locale.
«Oggi presento una nuova ordinanza che firmerò oggi e sarà valida fino al 5 marzo. Non stravolgerà la vita ma darà indicazioni utili. L’idea è che non si creino assembramenti pericolosi. Appena finita la consumazione si dovrà sistemare la mascherina sul volto. Non è perché sei seduto a tavolo non devi averla, per parlare te la rimetti su» così Zaia ha presentato la nuova ordinanza.
I sindaci del Veneto, comunque, potranno disporre la chiusura di strade e piazze dei centri urbani che presentano situazioni a rischio di assembramento, per l’intera giornata o per fasce orarie maggiormente pericolose. «Non è una disposizione nostra – ha precisato Zaia – ma semplicemente ricordiamo e diamo l’estremo di legge per le amministrazioni».
Nuova ordinanza Zaia, il punto sulla questione vaccini
Le misure di contenimento della pandemia attendono con ansia l’arrivo dei vaccini. Sulla possibilità di acquisto autonomo di dosi da parte della regione Veneto Zaia ha fatto sapere che «Si è fatto un passo in avanti e ci dà responsabilità sul piano della legalità, della sostenibilità e delle autorizzazioni. Il direttore generale Flor ha un mandato chiaro, il percorso deve essere tracciato nella limpidezza e nella legalità».
Zaia ha spiegato che «oggettivamente, in una delle due interlocuazioni più solide la corrispondenza comincia a essere importante. Se questo si traduca in un camion di vaccini, non sono in grado di rispondere. Ma non accetto che qualcuno dica che è una farsa», ha concluso. Lanzarin: «Dalla settimana prossima vaccinazioni per gli insegnanti con il vaccino Astra Zeneca».
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