Bando rimozione amianto: 10 milioni di euro per scuole, ospedali ed edifici pubblici
Bando rimozione amianto: la Giunta regionale del Veneto ha approvato un bando per l’individuazione di interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto da edifici scolastici, ospedalieri e altri edifici di proprietà pubblica. «Con questo bando, per il quale vengono messi a disposizione oltre 10 milioni di euro – dettaglia l’assessore Bottacin – proseguiamo il nostro percorso virtuoso in materia di bonifiche ambientali, venendo incontro alle esigenze di tanti enti territoriali oggi in difficoltà finanziarie tali da non poter provvedere da soli a importanti interventi come sono quelli legati alla bonifica dell’amianto».
Il bando rimozione amianto, che dà la priorità agli interventi riferiti ad edifici scolastici e ospedalieri, prevede tuttavia la possibilità, una volta finanziata integralmente queste tipologie e in caso di ulteriori risorse, di dare sostegno anche a interventi su altri edifici pubblici.
LEGGI: GLI AIUTI PER LE FAMIGLIE, DAL CONTRIBUTO PER L’AFFITTO AI LAVORI GRATIS IN CASA
Molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio. Sul fronte sgravi, vi diamo due buone notizie:
- l’ecobonus 110% prevede una serie di lavori gratis in casa (clicca qui)
- il decreto rilancio prevede tutta una serie di sgravi e bonus per le famiglie (clicca qui)
LEGGI: IL FUTURO NELLE MANI DELLE NANOTECNOLOGIE
“Nel tempo la Regione si è dotata di una mappatura regionale di diversi edifici cui necessitano tali interventi – prosegue l’Assessore – i quali precederanno in graduatoria. Sia per quelli già mappati che per quelli non mappati, la posizione nell’elenco sarà determinata dall’ordine e grado dell’istituzione scolastica o struttura ospedaliera presente nell’edificio interessato, così da intervenire con criteri assolutamente oggettivi nella scelta”.
Bando rimozione amianto, l’ordine di priorità
L’ordine di priorità sarà così disposto: Nidi d’Infanzia; Scuole dell’Infanzia; Scuole Primarie; Scuole Secondarie di I Grado; Scuole Secondarie di II Grado; Università; Strutture ospedaliere. A parità di ordine e grado della struttura interessata si procederà secondo l’ordine cronologico di arrivo delle richieste.
Sono ammesse a contributo le spese relative alla rimozione e smaltimento amianto, ivi compreso il trasporto dei rifiuti presso impianti autorizzati. «Il contributo massimo del bando rimozione amianto sarà del 100% del costo ammissibile a finanziamento senza limite di importo – conclude Bottacin – un vero e proprio toccasana quindi per tante realtà territoriali”.
Le manifestazioni di interesse inerenti l’iniziativa potranno essere presentate dagli Enti pubblici interessati entro e non oltre la data del 31 dicembre 2020.