Natale senza turisti, a rischio oltre 2 milioni di presenze in Veneto
Il Natale senza turisti costa 4,1 miliardi solo per le mancate spese degli oltre 10 milioni di italiani che lo scorso anno sono andati in vacanza nel periodo delle feste. A livello veneto il rischio è anche l’assenza di 2milioni di turisti italiani e stranieri nel mese di dicembre secondo i dati della Regione del Veneto. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in riferimento alla necessità di fare tutto il possibile per evitare il lockdown di Natale.
A preoccupare sono le previsioni sull’andamento del contagio destinate ad influenzare i comportamenti ma anche la cancellazione di eventi tradizionali di fine anno a partire da sagre, feste paesane e mercatini natalizi tra gli appuntamenti più attesi. In queste occasioni si concentra la promozione dei prodotti tipici e delle denominazioni che portano l’agricoltura veneta ai vertici in termini di valore di produzione lorda vendibile pari a 6 miliardi di euro. Un duro colpo per il sistema economico già duramente provato da una estate che – sottolinea la Coldiretti – ha lasciato un buco da 23 miliardi nei conti turistici nazionali per il calo delle presenze italiane e l’assenza praticamente totale degli stranieri. A pagare il prezzo più salato sono le strutture impegnate nell’ alloggio, nell’alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir secondo l’analisi della Coldiretti. Si stima peraltro – precisa la Coldiretti – che 1/3 della spesa turistica di italiani e stranieri in Italia sia destinata all’alimentazione. In gioco c’è un sistema turistico Made in Italy che si compone di 612mila imprese e rappresenta – conclude la Coldiretti – il 10,1% del sistema produttivo italiano, superando il settore manifatturiero, con 2,7 milioni di lavoratori, il 12,6% dell’occupazione nazionale secondo Unioncamere.