Cortina Summer Party, c'è un positivo. Venerdì 28 agosto drive-in per i tamponi
«Chiedo a tutti quelli che sono andati al Cortina Summer Party, il 20 agosto, di presentarsi domani, venerdì 28 agosto, dalle 14.30 alle 18.30, davanti al palaghiaccio di Cortina, per un tampone da farsi in via prudenziale». A chiederlo è il governatore del Veneto Luca Zaia, visto che alla festa, «partecipata da 500-600 persone», è stato trovato un contatto positivo. Zaia ne ha parlato durante il consueto punto su come sta andando la pandemia da Coronavirus in Veneto.
Non solo Cortina Summer Party, problema anche dalla Sardegna
Ma c’è un altro fronte che preoccupa: il ritorno dei turisti dalla Sardegna. «Senza indicare la Sardegna come un lazzaretto, che non è così, ma solo per rispondere ad un’esigenza contingente che magari la prossima settimana non ha già più senso di essere messa in atto – ha detto Zaia – diamo la possibilità, su base volontaria, a tutti quelli che tornano dalla Sardegna di farsi fare il tampone al proprio ritorno, anche direttamente all’aeroporto, oppure ai punti di accesso veloce predisposti dalle varie Ulss».
LEGGI: GLI AIUTI PER LE FAMIGLIE, DAL CONTRIBUTO PER L’AFFITTO AI LAVORI GRATIS IN CASA
Covid free come regione, ma molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio. Sul fronte sgravi, vi diamo tre buone notizie:
- c’è un contributo per l’affitto, 400 euro, per le famiglie in difficoltà (clicca qui)
- l’ecobonus 110% prevede una serie di lavori gratis in casa (clicca qui)
- il decreto rilancio prevede tutta una serie di sgravi e bonus per le famiglie (clicca qui)
LE REGOLE PER AFFITTARE UNA CASA PER LA VACANZA IN SICUREZZA
Zaia è poi tornato sulla situazione dei test degli insegnanti delle scuole. «Al momento abbiamo avuto l’adesione del 50-55% dei medici di famiglia». Intanto un insegnante su tre rifiuta il test sierologico: leggi qua tutti i dati. Sulla questione del trasporto per le scuole Zaia ha chiarito che non vuole il «plexigass sugli autobus. Non capisco perché gente che lavora fianco a fianco in catena produttiva, ad esempio, con la mascherina, non possa stare allo stesso modo negli autobus». La soluzione, per Zaia, è «tornare alla capienza da omologazione, con mascherina ovviamente. Altrimenti lasciamo a terra dei minori: e non possiamo, perché non si può lasciare un minore abbandonato, non accudito, di fatto vietandogli anche di assolvere all’obbligo scolastico».
(foto da facebook Cortina Summer Party)