Accordo Intesa Sanpaolo-Breton per sostenere le imprese della filiera
Acccordo Intesa Sanpaolo-Breton Spa, ovvero fra l’istituto bancario e l’azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine industriali per la lavorazione della pietra naturale, della ceramica, dei metalli e nello sviluppo di impianti per la pietra composita, hanno sottoscritto, nell’ambito del rinnovato Programma Filiere, un accordo di collaborazione per l’accesso al credito delle aziende che forniscono beni e servizi a Breton Spa. Intesa Sanpaolo, per supportare le imprese di ogni settore e dimensione, ha rinnovato il proprio Programma Filiere con un progetto dedicato a valorizzare le intere filiere produttive, destinando un plafond di 10 miliardi di euro di nuovo credito.
Il progetto nasce dalla comune volontà di sostenere le piccole e medie imprese del territorio legate alla filiera in un momento di difficoltà generato dall’emergenza Covid-19, mettendo a loro disposizione le migliori soluzioni per la ripartenza. Grazie all’accordo, anche attraverso lo scambio reciproco di informazioni industriali e settoriali, vengono facilitati l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e riconosciuti vantaggi economici, facendo leva sulle competenze settoriali di Breton Spa.
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Accordo Intesa Sanpaolo-Breton, «le filiere produttive propulsore indispensabile»
«Il percorso che abbiamo attivato per supportare la nostra filiera in pochi mesi ha già coinvolto, tramite specifici webinar ed accordi, oltre cinquanta fornitori da noi selezionati in quanto considerati strategici per la nostra azienda – dichiara Cristian Bolzon, Direttore Acquisti di Breton Spa -. Parte dei fornitori hanno già potuto apprezzare i benefici di questo progetto, accedendo al credito con tempistiche e modalità non replicabili con normali iter. Abbiamo previsto di estendere questa opportunità a buona parte della nostra filiera entro pochi mesi, con l’obiettivo di mettere centinaia di nostre aziende fornitrici nella condizione di avere ulteriore credito in modo pressoché immediato.
Riteniamo così che Breton possa dare un reale supporto all’economia, a partire dal nostro territorio, oltre a permettere alla nostra azienda di operare con continuità e qualità di esecuzione nelle forniture. Con il supporto di Intesa Sanpaolo stiamo proseguendo questo percorso di coinvolgimento dei fornitori con meeting informativi online, per poi procedere con incontri dedicati ad ogni singolo fornitore per la finalizzazione dell’accordo, in un circuito virtuoso che sostiene la ripresa».
«Le filiere produttive sono un propulsore indispensabile per il sistema economico e produttivo dei territori, garantiscono lo sviluppo sostenibile, inclusivo e d’eccellenza favorendo occupazione e investimenti – dichiara Renzo Simonato, Direttore Regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige -. In un contesto di difficoltà come quello attuale, il rapporto strategico tra i leader della filiera ed i propri fornitori può diventare infatti uno straordinario moltiplicatore e facilitatore per l’accesso al credito da parte delle imprese minori, facendo leva su forza e solidità dei champions. In Veneto ad oggi abbiamo contratti con circa 80 filiere, per un totale di circa 900 fornitori e un giro d’affari complessivo di oltre 6 miliardi».
Intesa Sanpaolo e Breton, si ricorda, hanno recentemente finalizzato un finanziamento di 25 milioni di euro, garantito da Sace tramite Garanzia Italia, lo strumento del Decreto Liquidità destinato al sostegno delle imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19.
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