L'infortunistica spiegata da Giulio Marchesoni: Responsabilità medica e Covid-19 | Video

In ambito giuridico, la responsabilità medica è definita dalla responsabilità professionale dell’operatore sanitario per i danni psicofisici provocati al paziente in seguito a errori, omissioni o violazioni degli obblighi e delle linee guida inerenti alla propria attività qualificata. Si può parlare di responsabilità medica ogni qualvolta esiste un nesso causale tra la condotta di colui che esercita la professione sanitaria e la lesione causata al paziente, in corrispondenza o meno di carenze e inottemperanze da parte della struttura medico-ospedaliera. L’attività sanitaria è infatti caratterizzata da un’organizzazione complessa all’interno della quale molteplici prestazioni sanitarie (diagnostiche, preventive, chirurgiche, assistenziali) vengono erogate da operatori qualificati, come ad esempio medici, infermieri e tecnici specializzati. Di conseguenza, trovare un punto di equilibrio tra la tutela del paziente e l’attività professionale del medico all’interno di questo sistema non è un’operazione semplice.

Dal punto di vista legislativo, la responsabilità medica è un tema in costante aggiornamento. Il primo quadro normativo in merito al concetto di colpa è il Decreto Balduzzi (legge 189/2012). È grazie a questa riforma che si esclude per la prima volta la punibilità per le condotte connotate da colpa lieve, in contrapposizione con i reati per colpa grave. Tuttavia, un riferimento normativo imprescindibile è rappresentato dalla Legge Gelli-Bianco – legge n. 24 dell’8 marzo 2017 – che ha introdotto ulteriori modifiche in ambito penale per il medico che provochi danni psicofisici al paziente. Superando il decreto Balduzzi, la nuova riforma scardina la distinzione dei gradi della colpa – lieve o grave – e attribuisce valore alla colpa per imperizia e agli episodi di omicidio colposo.

La colpa è generica se sussiste:

  • la negligenza, ossia superficialità, trascuratezza, disattenzione. Esempi tipici possono riguardare il medico che prescrive un farmaco al posto di un altro o del chirurgo che non si accorge della mancata rimozione di corpi estranei in un campo operatorio
  • l’imprudenza, che può riferirsi alla condotta avventata o temeraria del medico
  • infine l’imperizia, che coincide con la scarsa preparazione professionale per incapacità proprie, insufficienti conoscenze tecniche o inesperienza specifica

La colpa specifica invece consiste nella violazione di norme che il medico non poteva ignorare e che era tenuto ad osservare. E’ doveroso specificare che l’accertamento di una condotta colposa non è autonomamente sufficiente a ricondurre alcuna responsabilità in capo al sanitario. Il passo successivo richiede che venga individuato un preciso legame, un nesso eziologico tra errore commesso e danno subito dal paziente, perché il secondo possa qualificarsi come diretta conseguenza del primo.

La natura giuridica della colpa medica non è quindi un concetto di semplice interpretazione. Per questo motivo, è fondamentale che tutti i pazienti e gli operatori sanitari coinvolti in casi di malasanità possano usufruire dell’assistenza da parte di esperti, prerogativa indispensabile per raggiungere il giusto equilibrio tra il diritto alla salute dei pazienti e la possibilità, da parte del personale ospedaliero, di esercitare la propria professione in sicurezza.

Giulio Marchesoni

Giulio Marchesoni si occupa di infortunistica e di gestione crediti. MGM Sviluppo, la sua società, lavora nel campo della gestione dei sinistri, nella acquisizione di crediti professionali, nella gestione di crediti problematici e nella formazione per professionisti. MGM Sviluppo è una società dinamica ed in continua evoluzione. La volontà dei fondatori è quella di mettere a frutto le proprie eterogenee e pluriennali esperienze maturate in Italia e all’estero in realtà multinazionali o di primaria grandezza nazionale per affiancare, con passione ed empatia, ogni cliente, in relazione alle sue differenti peculiarità imprenditoriali, organizzative e culturali. I principi che guidano il suo modus operandi sono il rispetto, la fiducia e la dignità, per contribuire al miglioramento della comunità e dell’ambiente nel suo complessoPer contattarlo scrivere a gmarchesoni@mgmsviluppo.it o chiamare lo 04221723040.

A questo link la pillola video dedicata al rapporto fra malattia professionale e Covid-19. 

 

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