Coronavirus, ancora 22 focolai Veneto. Tampone obbligatorio per le badanti
Il Coronavirus è silente, rispetto al boom di marzo, ma c’è ancora: lo dimostrano i 22 focolai Veneto. Attenzione, non va fatto nessun allarmismo di troppo, come ha spiegato nel penultimo punto stampa quotidiano – oggi lunedì 29 giugno – il governatore del Veneto Luca Zaia. Domani, 30 giugno, sarà infatti l’ultimo appuntamento: poi gli aggiornamenti saranno dati con comunicati, non più con conferenze stampa. «Abbiamo 22 focolai Veneto attivi – ha ricordato Zaia – Sono 13 a livello familiare e 9 in strutture per anziani, dove però possiamo dire che il virus sta quasi scomparendo». Ma di questi due focolai Veneto, due sono considerati i più pericolosi: quello di Feltre (dove però si conta di riaprire l’Eurobrico) con 2 dipendenti della struttura risultati positivi, due familiari e due amici, e quello portato dal cosiddetto “pulmino della badanti moldave”. A questo proposito Zaia ha ricordato come saranno effettuati tamponi obbligatori e gratuiti a tutte le badanti che ritornano in Italia dall’estero.
Focolai Veneto, mascherine in classe?
Zaia è tornato anche sull’obbligo delle mascherine in classe, che il Governo ha finora mantenuto (prevedendo però di stabilire se toglierlo o meno a fine agosto). «Si cambia troppo spesso regole per quanto riguarda le scuole. E sulle mascherine gli esperti hanno detto tutto e il contrario di tutto». Il Veneto mantiene quindi la sua linea: no alle mascherine in classe, ma solo negli spostamenti. Ecco comunque l’articolo che racconta quanto è stato deciso sulle scuole, con tamponi a sorpresa per gli studenti.
Intanto arriva un’importante novità per le famiglie: una circolare dell’Inps chiarisce una situazione che farà comodo a molte famiglie. Il bonus babysitter, infatti, dal valore massimo di 1.200 euro, potrà essere utilizzato anche per pagare nonni o altri parenti che accudiscono o hanno accudito i bimbi mentre i genitori sono o erano al lavoro. Ecco tutti i dettagli: https://www.venetoeconomia.it/2020/06/bonus-babysitter-nonni/
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Covid free come regione, ma molte famiglie soffrono le difficoltà dovute al contagio. Sul fronte sgravi, vi diamo tre buone notizie:
