Nuova sede e assunzioni: la «sfida» di HiRef alla fase 2
Aprire una seconda sede produttiva, nel pieno della pandemia di Coronavirus, per continuare a proporre soluzioni «sostenibili» e sicure per condizionare e sanificare edifici e Data Center. È il segnale forte che dà HiRef, realtà radicata nel panorama del cooling system internazionale. Un’azienda che ha continuato a lavorare (a ritmo ridotto e solo in filiera), nel rispetto delle disposizioni di sicurezza sanitaria, durante l’emergenza legata al Covid-19 e che apre, lunedì 4 maggio, una nuova sede produttiva: 4.500 metri quadrati che potranno ospitare fino a 35 dipendenti a pieno regime, in viale Germania a Tribano (Padova), a 500 metri di distanza dalla struttura principale. E proprio per la nuova apertura, HiRef ha assunto in queste oltre venti lavoratori ed è pronta ad ampliare ulteriormente l’organico.
«L’apertura del nuovo sito produttivo è un segnale forte che vogliamo dare – spiega Mauro Mantovan, fondatore e amministratore delegato di HiRef –. Capacità di prevedere il cambiamento, velocità di azione, attenzione all’innovazione e allo sviluppo delle nuove tecnologie, ricerca costante di nuove soluzioni sono i fattori che permettono ad HiRef SpA di porsi sempre nuovi obiettivi, anticipando gli scenari futuri. Il tutto grazie alle idee di un gruppo giovane, attento all’ambiente: adottiamo una linea di sviluppo sostenibile, che non comprometta alle generazioni future la possibilità di soddisfare i loro sogni ed aspettative».
Una crescita continua
Una storia di successo, quella di HiRef, società nata nel 2001 da Mauro Mantovan con il determinante apporto di Galletti SpA, che propone impianti di climatizzazione capaci di mettere insieme la massima performance ed efficienza energetica, con un’alta attenzione alla sostenibilità ambientale. Un gruppo in crescita, come testimonia la «carta d’identità» aziendale: 56,8 milioni di fatturato a fine 2019 (+9% rispetto al 2018), dei quali 35,5 milioni provengono da HiRef e i restanti da 7 spin-off fondati nel corso degli anni per diversificare e far rendere al meglio le varie linee innovative: da Eneren a HiDew passando per Tecno Refrigeration, It.Met, Jonix, HiRef Engineering ed Ecat, per un totale di 293 dipendenti tutti in provincia di Padova.
La crescita aziendale, in HiRef, va di pari passo a quella personale: dal 2003 ad oggi sono 35 le tesi svolte in azienda, in collaborazione con grandi atenei italiani e internazionali (Padova, Bologna, Trieste, Roma, Genova e, fra le altre all’estero, Leeds, Valencia, Stoccolma, Leuven). Sei laureati su dieci, poi, rimangono in azienda, creando così un gruppo giovane: la media età è di 38 anni.
Dall’Europa all’America
HiRef nel corso degli anni ha conquistato il mercato internazionale: è presente infatti in Europa, in America Latina, in Africa e in molti Paesi di lingua russa. Collabora con grandi multinazionali: in questi giorni è in fase di sviluppo un progetto che mette insieme due «big» dei settori internet e telco, con l’obiettivo di raffreddare il Data Center più innovativo d’Italia. Soluzioni diverse per ambienti differenti: è recente il progetto concluso per la metropolitana di Copenaghen, con un sistema innovativo di refrigerazione a base di anidride carbonica, mentre negli scorsi anni l’azienda ha realizzato l’impianto di raffreddamento, fra gli altri, della zecca di Stato della Russia, il centro di produzione di denaro, passaporti, patenti e francobolli, di Banca Intesa a Parma e del container che ha portato un satellite spaziale ESA dall’Austria fino alla città di Kourou, in Guyana Francese.
Gli spin-off
Dalla geotermia alla sanificazione a «plasma freddo» degli ambienti. Nel corso degli anni da HiRef sono nati sette spin-off, frutto di altrettante idee innovative. Eneren offre pacchetti completi, a 360 gradi, di servizi e prodotti in ambito geotermia a bassa entalpia. HiDew ha sviluppato il know-how per quanto attiene la deumidificazione per residenze, piscine ed impianti industriali. Tecno Refrigeration, invece, è un’azienda specializzata nella refrigerazione commerciale e nella climatizzazione per il settore navale e ferroviario. It.Met si occupa di lavorazione di carpenteria leggera, acciaio, alluminio, cassette di quadri elettrici su misura e containment box per Data Center, Jonix è leader nel settore della sanificazione degli ambienti, grazie anche alla tecnologia «a plasma freddo» NTP sviluppata dal 2013, Ecat è specializzata nella produzione di quadri elettrici di potenza e di distribuzione, HiRef Engineering supporta la rete commerciale con consulenze in ambito progettazione, studi di fattibilità, business plan del progetto e, se richiesto, «chiavi in mano» dell’impianto.