Coronavirus, buoni spesa a Chioggia: ecco come ottenerli

Sta per partire anche a Chioggia la consegna dei buoni spesa, il contributo attivato dal Governo per aiutare le famiglie in difficoltà economica a fronteggiare la fase di emergenza portata dall’epidemia da Coronavirus.

Chioggia ha ottenuto dal governo uno stanziamento di 336 mila euro e inizierà a breve distribuzione del buono, che potrà essere utilizzato per l’acquisto di alimentari, prodotti per l’igiene personale, farmaci, mentre non potrà essere speso in bevande alcoliche. Ogni buono è strettamente personale, spendibile esclusivamente dal beneficiario, né cedibile né trasferibile.

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Chi può richiedere il buono spesa a Chioggia

Come in tutta Italia, possono inoltre ottenere i buoni spesa i cittadini di Chioggia che hanno insufficiente liquidità nei conti correnti postali o bancari, propri e del proprio nucleo familiare, per far fronte all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Possono richiederlo famiglie che non hanno titoli mobiliari o di Stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, investimenti finanziari o similari, non beneficiano in misura sufficiente di Reddito di cittadinanza, Reddito di inclusione attiva o altri sostegni e contributi comunali, che non beneficiano di ammortizzatori sociali e non beneficiano di consegna di borsa spesa o di generi alimentari da parte di associazioni o parrocchie.

Quanto vale il buono spesa a Chioggia

Il valore del buono spesa a Chioggia è definito in base alla composizione del nucleo familiare:

– 40 euro per famiglia con un componente
– 70 euro per famiglia con 2 componenti
– 90 euro per famiglia con 3 componenti
– 110 euro per famiglia con 4 componenti
– 130 euro per famiglia con 5 e più componenti.

Come ottenere il buono spesa a Chioggia

A differenza delle altre città, a Chioggia non è necessario presentare alcuna certificazione o domanda scritta. Per ottenere i buoni spesa si dovrà semplicemente contattare i servizi sociali e fare la richiesta. Verranno presto attivati due numeri verdi con chiamata gratuita, per facilitare le operazioni di comunicazione tra cittadini e servizi sociali.

Una volta partita la domanda, sarà avviata un’istruttoria con una veloce indagine, per assicurarsi che la famiglia richiedente sia effettivamente bisognosa. Un volta fatti gli accertamenti, il buono spesa verrà emesso entro 24 ore, e consegnato direttamente a casa del richiedente.

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