Cattolica Assicurazioni, utile netto in calo a 75 milioni. Dividendi posticipati
Raccolta premi complessiva a 7 miliardi, in crescita del 19,9%, risultato operativo cresciuto del 3,1% a 302 milioni, ma utile netto in calo rispetto al 2018. Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni, riunitosi ieri 18 marzo a Verona sotto la presidenza di Paolo Bedoni, ha approvato i risultati al 31 dicembre 2019. Il CdA, a seguito del decreto legge “Cura Italia”, ha deliberato di posticipare la decisione sulla distribuzione dei dividendi.
La compagnia assicurativa ha terminato l’esercizio in esame con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 75 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 107 milioni di euro contabilizzati l’anno precedente, in conseguenza a diverse poste straordinarie negative. La raccolta premi totale è salita del 19,9% a 6,94 miliardi di euro (+13,1% a termini omogenei), in conseguenza all’incremento registrato nel segmento Vita (+30% a 4,77 miliardi di euro). Il risultato operativo è cresciuto del 3,1% a 302 milioni di euro, nonostante l’aumento dei sinistri legati a eventi atmosferici. A fine 2019 il patrimonio netto della compagnia ammontava a 2,35 miliardi di euro, in miglioramento rispetto ai 2,23 miliardi di inizio anno. Sempre a fine 2019 il margine di solvibilità (solvency II, che indica la solidità patrimoniale delle compagnie assicurative) si è attestato a al 175%, pur scontando il calo dei tassi di interesse privi di rischio. Alla stessa data gli investimenti erano saliti a 33,4 miliardi di euro.
«Abbiamo chiuso un anno positivo, caratterizzato da tante sfide che abbiamo saputo cogliere ed affrontare con coraggio e determinazione» ha dichiarato Paolo Bedoni, presidente del Gruppo Cattolica Assicurazioni. «In un contesto sempre più concorrenziale, i risultati del nostro Gruppo hanno confermato ancora una volta la crescita registrata negli scorsi anni e la solidità della nostra Compagnia. «L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in queste settimane sta mettendo a dura prova il sistema economico e finanziario dell’intero Paese – ha aggiunto Bedoni – ma abbiamo la forza e la competenza per superarla, come è già stato nella lunga storia della nostra società, con l’aiuto di ciascuno di noi e delle Istituzioni, nazionali ed europee. Anche Cattolica è chiamata a dare il suo contributo e, come sempre, farà di tutto per garantire sicurezza e sviluppo ai territori e alle comunità in cui opera».
A fronte della diffusione della pandemia Covid-19, Cattolica Assicurazioni fa sapere di aver intrapreso numerose iniziative per aiutare clienti, agenti e l’intera popolazione per un ammontare di oltre 6 milioni di euro di contributi, suddivisi in erogazioni a favore di clienti per far fronte alle interruzioni delle loro attività economiche, oltre a molteplici interventi a favore di strutture ospedaliere, soprattutto nelle province più colpite.