La veronese Phoenix Capital entra nel capitale di The Business Game
La società veronese Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo Srl entra nel capitale societario di The Business Game Srl, prima azienda italiana specializzata nella messa a punto di competizioni online per la formazione imprenditoriale. Nata nel 2008 come spin-off dell’Università di Udine dalla volontà di alcuni imprenditori appassionati di Business Simulation, tra cui l’ex rettore dell’ateneo, Alberto Felice De Toni e oggi presidente della Fondazione Crui, The Business Game offre un’ampia gamma di esperienze di apprendimento basate sul business training (sulla capacità di “fare impresa”), che intendono migliorare le abilità manageriali del singolo giocatore o dell’intero team coinvolto.
Sono oltre 60 i modelli di ambienti competitivi messi a punto in questi primi dieci anni da The Business Game: modelli pensati per una precisa organizzazione – università, aziende multinazionali ma anche media impresa – dove i giocatori, in un contesto aziendale virtuale “protetto”, affrontano la molteplicità di situazioni cui un “capitano d’impresa” deve rispondere quotidianamente e imparano a prendere, in team, le decisioni migliori per ottenere la performance ottimale che sbaraglia l’avversario. The Business Game offre soluzioni all’avanguardia all’interno di corsi delle principali Business School italiane: Fondazione Cuoa, Luiss, Mip School of Management e 24 Ore Business School.
Da dieci anni, inoltre, organizza e gestisce una competizione inter-universitaria all’interno della quale, ogni anno, si sfidano più di duemila studenti appartenenti a più di 15 atenei italiani. Già partner strategico di The Business Game dal giugno scorso, la scelta di Phoenix Capital di entrare nella compagine societaria risponde alla volontà di supportare e dare ulteriore slancio ad un progetto industriale pienamente condiviso e ritenuto strategico rispetto ai tre grandi mercati di riferimento del prodotto “Business game”: il settore corporate, in cui le potenzialità dei Business Game hanno raggiunto risultati notevoli, il mondo Educational e universitario per l’alta formazione manageriale e il “mercato” del recruiting, per una valorizzazione efficace delle risorse umane, con uno sguardo particolare anche alle attività di Head Hunting.
«La scelta di entrare nel capitale di The Business Game – spiega Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Capital – scaturisce dalla piena condivisione del loro progetto industriale su cui abbiamo voluto scommettere. Intendiamo dare ulteriore slancio ai progetti messiin campo nel settore dell’alta formazione professionale, riletta in chiave digitale, in particolare per quanto concerne la valorizzazione delle soft skill nel management aziendale. Competenze che rappresentano la carta vincente per un’azienda che voglia essere veramente competitiva, dove l’alchimia del team rappresenta l’80% della buona riuscita di un progetto».
«Grazie all’ingresso di Phoenix Capital potremo ampliare la nostra attuale offerta su due principali filoni – sottolinea Nicola Baldissin, amministratore delegato di The Business Game Srl -, dal lato corporate offriremo una personalizzazione che permetterà di valorizzare le risorse umane attuali e future, mentre dal lato consumer saremo in grado di fornire simulazioni di autovalutazione che permetteranno all’utente di consolidare i propri punti di forza e intervenire attivamente sui punti di debolezza»