"Fake Off", a Padova l'incontro per combattere le fake news

Creare consapevolezza sulla disinformazione intenzionale, fornire strumenti per identificare ed evitare le fake news. Questo l’obiettivo del “Fake news day“, l’incontro del 20 novembre dalle 9 alle 13 a Palazzo Moroni, a Padova. È l’ultimo atto di “Fake Off!”, il progetto europeo dedicato alla sensibilizzazione sull’informazione responsabile.

L’evento, che verrà celebrato in contemporanea in cinque paesi europei – Austria, Germania, Spagna, Portogallo e Italia – nel giorno in cui in tutto il mondo si ricorda il trentennale della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sarà anche l’occasione per presentare gli strumenti creati dai partner del progetto “Fake Off!” del corso di due anni di lavoro: in primis, un innovativo concetto didattico in cinque lingue pensato per docenti, operatori giovanili ed educatori, che contiene nozioni, attività ed esempi utili a presentare il tema fake news ai giovani.

Gli ospiti

Nel corso dell’evento interverranno alcuni giornalisti ed esperti, come Renato Stella, docente di “New media e forme di comunità in rete” all’Università di Padova, nonché coordinatore del progetto di ricerca “Literacy e nuovi media: usi sociali delle nuove tecnologie da parte dei giovani” e membro del gruppo di ricerca Pa.S.T.I.S. (Padova Science, Technology & Innovation Studies).

Ma anche Luca Barbieri, giornalista appassionato di innovazione e docente di Linguaggio Giornalistico all’Università di Padova, Matteo Adamoli, docente di Pedagogia della Comunicazione e Digital Storytelling all’università IUSVE. Infine, Martina Mazzeo, giornalista dell’agenzia Dire, incaricata dal Ministero dell’Istruzione di parlare del progetto Safer Internet Centre – Generazioni Connesse, un portale che nasce per fornire informazioni e supporto a bambini, genitori ed educatori riguardo internet.

Il programma

La giornata inizierà alle 9.30 con i saluti istituzionali di Enrico Fiorentin, Consigliere del Comune di Padova e Luca Giuliana, Spazio Europa dell’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova. Spazio poi al keynote speech  “Le sfide pedagogiche nella rivoluzione digitale” di Matteo Adamoli. Segue Renato Stella con “I giovani fra Digital Literacy e new media” e “Fake News: il fenomeno, evoluzione e conseguenze” di Luca Barbieri.

La giornata continua con “Generazioni Connesse: un progetto del Ministero dell’Istruzione” di Martina Mazzeo. Seguirà la presentazione del progetto “Fake Off!”, con risultati e outputs spiegati da Alice Trevelin, italian project officer. A chiudere questa parte della giornata la presentazione dell’app per smartphone “Fake Off!” a cura dei giovani partecipanti allo Youth Exchange. Dalle ore 13, insieme al buffeet ci sarà l’Interactive work-stations per provare l’app, visitare il sito e i materiali online.

“Fake Off!” è un progetto di partenariato strategico Erasmus+ nell’ambito della Gioventù, promosso da 7 organizzazioni europee: le austriache Bit Schulungscenter, LOGO Jugendmanagement e ÖIAT, la tedesca YEPP Europe, la portoghese Future Balloons, la spagnola GoEurope-Asociación intercultural Europea e per l’Italia Jonathan Cooperativa Sociale, realtà operante nella provincia di Padova; il “Fake news day” ha ottenuto il patrocinio del Comune di Padova e la collaborazione dell’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova, di Arci e la media partnership di Innovation Nation e di Veneto Economia.

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