Pmi, dalla Regione 15 milioni in garanzia "per sprigionare mezzo miliardo di finanziamenti"
Prende il via un ulteriore strumento di accesso al credito per le Pmi venete. La Giunta regionale ha dato il via libera definitivo all’accordo integrativo per l’attivazione delle garanzie di portafoglio, nell’ambito della “Sezione speciale Regione Veneto” del Fondo Centrale di Garanzia.
La Regione, infatti, dal marzo scorso, nel generale accordo di collaborazione con il MISE per l’utilizzo del Fondo Centrale di Garanzia, aveva già reso operativi gli strumenti di innalzamento della garanzia diretta per finanziamenti concessi dalle banche (portata al 70%) e della riassicurazione su garanzie rilasciate dai Confidi (90%). Previsti uno stanziamento per 10 milioni di euro al nuovo strumento e un potenziamento di ulteriori 5 milioni di euro per il fondo riassicurazione Confidi.
«Con l’aumento di 15 milioni di euro dell’accordo previsto con banche e Confidi favoriremo lo sprigionarsi di mezzo miliardo di euro di finanziamenti alle imprese, – sottolinea Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico ed energia – con questo intervento abbiamo arricchito la gamma degli strumenti per l’accesso al credito messa a disposizione delle PMI venete, sfruttando, peraltro, un importante effetto moltiplicatore, perché le risorse stanziate dalla Regione mobiliteranno risorse statali ulteriori per tre-quattro volte quanto da noi stanziato».
«Cifre importanti per l’economia veneta – conclude Marcato – per un impegno mantenuto, di cui sono molto orgoglioso, rispettoso delle esigenze del nostro sistema produttivo».